GIOVANNI di Michele
Laura Traversi
Non è nota la data di nascita di questo intagliatore e intarsiatore di legnami attivo a Pisa nella seconda metà del Quattrocento, figlio di Michele di Giovanni detto [...] di propagazione a Pisa della tarsia prospettica fiorentina.
È noto che i Pontelli lasciarono presto Pisa per trovare miglior fortuna a Urbino. Alla loro partenza, tra la fine del 1477 e l'inizio del 1478, Michele Spagnolo appare nei documenti pisani ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] ; quest'attività gli procurò un certo prestigio, tanto che fu eletto professore onorario nelle accademie di belle arti di Firenze e di Urbino (cfr. necr. in L'Illustr. ital., 1904).
La prima opera interamente di mano del F. è un calice per le monache ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] , sempre su incarico mediceo, insieme con Luca Della Robbia, nel 1448.
Nel 1449 i due fratelli si recarono a Urbino, al servizio di Federico da Montefeltro, per il quale fusero alcuni pezzi d'artiglieria. Nel 1451 il governo della Repubblica ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] testo del Lomazzo, con Agostino di Bramantino.
G. Bossi accettò in pieno l'esistenza d'un Bramante da Milano, precedente quello d'Urbino e da lui distinto, e di vari Bramantini, fra cui A. e il Suardi.
Contribuirono a confermare l'equivoco A. Ricci ...
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ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] che eseguì per il Cimitero monumentale di Milano. Fu socio onorario dell'Accademia di Belle Arti di Brera, di quella di Urbino, dell'Istituto d'arte di Napoli.
Ebbe fra i suoi allievi Leonardo Bistolfi, che però presto passò alla scuola del Tabacchi ...
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Scultore italiano (n. Morciano di Romagna 1926). Coerente a un linguaggio che compone, in complesse strutture tridimensionali, i contrasti interno-esterno, erosione-politezza, P. ha rivolto la propria [...] e quindi volgono verso spazialità nuove che sconfinano nell'architettura e nell'urbanistica (prog. per il nuovo cimitero di Urbino, 1973, 1978-81; Pietrarubbia, 1975-84). Tra le sue opere: Sfera grande, per l'esposizione universale di Montreal (1966 ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] nei palazzi vaticani, sempre che il testo di quel codice fosse già stato copiato; di certo lo studiò più tardi a Urbino, nella biblioteca di Federico da Montefeltro.
Il nome di F. rimase legato alla traduzione di Archimede ancora all'inizio del ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] al disegno, non arebbe avuto pari". Lo scultore Girolamo Campagna, in una lettera del 19 giugno 1604 indirizzata al duca di Urbino, lo ricorda fra scultori celeberrimi e, citando i nomi dei più famosi, lo pone subito dopo il Sansovino (G. Gronau, Die ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] Luca.Dei suoi figli, Stefano fu canonico di S. Maria in Cosmedin e forse fu pittore se il padre lo portò con sé a Urbino nel 1726 (Vita, ms., Acc. di S. Luca). Un altro figlio, Carlo, seguì la sua professione. Carlo doveva essere nato intorno al 1710 ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] 144-152; L. Vertova, Painting in the Maceratese, in The Burlington Magazine, CXIII (1971), p. 691; F. Bisogni, in Restauri nelle Marche (catal.), Urbino 1973, pp. 125 s.; Id., Per G. di N. da R., in Paragone, XXIV (1973), 277, pp. 44-62; G. Vitalini ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...