LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] Roma per lavorare con Maso al portale di S. Domenico a Urbino dal gennaio fino al marzo 1451. Il L. sarebbe, così, è ipotizzato che il ritratto venne eseguito a Napoli oppure ad Urbino dopo la sua morte utilizzando la maschera funeraria (Kruft, 1995, ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] le doti di ritrattista assai abile nella resa della somiglianza e nella descrizione minuziosa degli ambienti e degli accessori. Da Urbino il C. raggiunse a Pesaro il marchese Antaldi per ritrarne la famiglia e per copiare in miniatura, tecnica ch ...
Leggi Tutto
ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] p. 271; Id., Le arti minori alla corte di Mantova nei secc. XV, XVI e XVII,in Arch. stor. lombardo, XV(1888), p. 313; E. Calzini, Urbino e i suoi monumenti, Rocca San Casciano 1897, p. 181; L. v. Pastor, Storia dei Papi,IV, 1,Roma 1908, pp. 27, 28; E ...
Leggi Tutto
BRANDINI, Michelangelo
Marco Chiarini
Figlio di Viviano di Bartolomeo, originario di Gaiole, e di Smeralda Donati, nacque a Firenze nel 1459 (Milanesi, in Vasari, VI, p. 133). Dalle scarse notizie tratte [...] mentre egli era garzone a bottega dal B., questi stava eseguendo "certe borchie d'oro" per il duca Lorenzo, signore d'Urbino. Il Vasari e soprattutto il figlio del B., Baccio Bandinelli, rammentano la grande fama di esperto di oreficeria, di gioielli ...
Leggi Tutto
MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] che lo scelse anche come uno dei suoi ritrattisti ufficiali.
Pochi giorni dopo l'elezione di Clemente XI, la città di Urbino aveva deciso di erigergli una statua nella piazza maggiore; l'impegno fu rinnovato nel 1705, ma il papa decise di accollarsi ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] 2002, pp. 205-222; Id., in Nel segno di Barocci, Roma 2005, pp. 220-233 (con bibl.); Pittura baroccesca nella provincia di Pesaro e Urbino, a cura di B. Cleri, Pesaro 2008, pp. 49, 75 s.; G. Calegari, La chiesa del Nome di Dio a Pesaro, Pesaro 2009 ...
Leggi Tutto
Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] 1397; l'Assunzione della Vergine (Richmond, Virginia Mus. of Fine Arts) fatta eseguire dalla moglie di un certo Palamides di Urbino; una Madonna dell'Umiltà di ubicazione ignota (Berenson, 1906); un'altra della Coll. Wildenstein di New York e infine ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] XV.2 della Biblioteca Malatestiana di Cesena si veda G. Mariani Canova, Piero e il libro miniato nelle corti padane, in Piero e Urbino, Piero e le Corti rinascimentali (catal.), a cura di P. Dal Poggetto, Venezia 1992, pp. 253-270, in partic. 258-260 ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] literarische Nachlass, II, München 1930, p. 135 n. 476, 239 s. n. 535; G. Gronau, Un ritratto del duca Guido Baldo di Urbino, dipinto da Tiziano, in Miscellanea di storia dell'arte in onore di I.B. Supino, Firenze 1933, pp. 494 s.; U. Middeldorf, On ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Albani si instaurò un rapporto di vera e propria predilezione, in parte motivata dalla comune origine marchigiana, essendo l'Albani di Urbino e il G. di padre ascolano. Ma al di là di questa motivazione è molto probabile che il pontefice, uomo di ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...