PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] a Borgo Sansepolcro nel 1491, Pacioli vi stette sino al 1493. Dopo un breve soggiorno a Padova e un probabile secondo a Urbino, si portò di nuovo a Venezia, nel 1494, per curare l’edizione della Summa (dedicata a Guidubaldo da Montefeltro), la sua ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] degli Orefici in S. Giacomo di Rialto, in Rivista della città di Venezia, XIII (1934), pp. 251-254; G. Gronau, Docc. artistici urbinati, Firenze 1936, pp. 241-249; I. B. Supino, L'arte nelle chiese di Bologna, II, Bologna 1938, p. 276; A. Da Mosto ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] L. Staffetti, Il cardinale Innocenzo Cybo, Firenze 1894, pp. 51, 53; A. Verdi, Gli ultimi anni di Lorenzo de' Medici duca d'Urbino, Firenze 1905, passim; O. Tommassini, La vita e gli scritti di Nicolò Machiavelli, II, Roma 1911, pp. 136, 140, 207; A ...
Leggi Tutto
HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] , Senigallia 1931, pp. 35 s.; L. Moranti - M. Moranti, Il trasferimento dei "codices Urbinates" alla Biblioteca Vaticana, Urbino 1981; A. Honorati, La storia della famiglia Honorati, Ancona 1983, pp. 119-122; Il viaggio inciso dalle Marche a Roma ...
Leggi Tutto
MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] 130 n. 10), che Musefilo celebrò in un'elegia latina composta probabilmente in occasione della sua ascesa al ducato di Urbino nel 1474. A marzo 1495 risale la testimonianza dello stesso Musefilo, secondo la quale egli aveva lavorato a Napoli «assidue ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
Gaspare De Caro
Quarto di questo nome, nacque a Perugia nel 1491 da Giampaolo e da Ippolita Conti. Aveva poco più di sette anni quando il padre, che militava al servizio dei Fiorentini, [...] fu invece costretto ad un lungo assedio, risolto soltanto dall'intervento del grosso dell'esercito al comando del duca d'Urbino, Francesco, Maria Della Rovere. Tentò invano di opporsi di lì a poco ai lanzichenecchi che il Frundsberg aveva portato nel ...
Leggi Tutto
SFORZA, Galeazzo
Edoardo Rossetti
– Nacque probabilmente nel 1469, figlio naturale secondogenito di Costanzo e di Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Dopo il matrimonio del padre con Camilla Marzano d’Aragona [...] si oppose Giulio II che aveva intenzione di cedere la città al nipote Francesco Maria Della Rovere, già duca di Urbino. Rapidamente, il duca e il cardinale Sigismondo Gonzaga (legato apostolico nelle Marche) posero l’assedio a Pesaro, mentre Sforza ...
Leggi Tutto
GOZI, Girolamo
Roberta Masini
Nacque a San Marino il 5 sett. 1702 da Federico (1668-1743), per cinque volte capitano reggente della Repubblica di San Marino, e Maria Virginia Oliva, ultima discendente [...] padre del G. fu iscritto, con i figli e successori, fra i nobili cittadini di primo grado di Urbino.
Il G. studiò presso gli scolopi di Urbino, dove strinse amicizia con G.V.A. Ganganelli, il futuro Clemente XIV. Testimonianza di quest'amicizia è una ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giacomo (Jacomo)
Nicholas Adams
Non si conoscono i dati biografici di questo architetto militare e cartografo che, figlio di un anconetano, come egli stesso scrisse (Mariano, 1990, p. 56), fu [...] nel 1567 il F. scrive di aver eseguito una pianta di Ancona; un'altra la incise due anni dopo, dedicandola al duca di Urbino. Questa pianta del 1569 (Pavia - Sori, 1990, fig. 9) si rivelò utile nel fissare la veduta tipo di Ancona da Est e influenzò ...
Leggi Tutto
BOTTONI, Albertino
Giuliano Gliozzi
Nacque nella prima metà del Cinquecento a Padova da Pietro di nobile famiglia trasferitasi da Parma. Nella città natale compì gli studi, conseguendo precocemente [...] in suo onore. Nel 1591 fece parte di una commissione di cinque medici dello Studio di Padova, costituita dal duca di Urbino col compito di combattere un'epidemia, scoppiata nel territorio di Pesaro, di "febbri pestilenziali" (espressione con la quale ...
Leggi Tutto
urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...