SFORZA, Costanzo
Edoardo Rossetti
– Nacque a Pesaro il 5 luglio 1447, secondogenito (dopo Battista, nata nel 1446) di Alessandro e di Costanza da Varano. La madre morì in conseguenza del parto il 13 [...] poteva saldare gli arretrati del censo dovuto al papa per il vicariato, sì che dovette ricorrere a un prestito del duca di Urbino; e inoltre Gradara si era ribellata – Sforza se la cavò, ottenendo il perdono del papa e il rinnovo del vicariato. Da ...
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ODASI, Michele (Tifi). – Appartenente agli Odasi originari di Martinengo, cittadina del Bergamasco, nacque da Bartolomeo, di un ramo della famiglia che dovette trasferirsi a Padova intorno alla metà del [...] dal 1509, anno di morte del fratello Ludovico, quando gli Odasi di Padova sembrano separarsi nettamente da quelli del ramo urbinate.
La lettera allo Strozzi è importante anche perché dimostra la familiarità di Odasi con il poeta Nicolò Lelio Cosmico ...
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MEDICI, Clarice de’ (Clara, Clarissa)
Irene Fosi
Nacque a Firenze il 14 sett. 1489 da Piero, figlio di Lorenzo il Magnifico, e da Alfonsina Orsini.
Fu battezzata nello stesso giorno: la data di nascita, [...] . 117v).
Dopo la cacciata dei Medici e l’avvento della Repubblica (1494), la M. e suo fratello Lorenzo, futuro duca di Urbino, vissero in esilio, e dal 1508 furono a Roma presso i parenti della madre. Alla loro educazione si dedicò soprattutto lo zio ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] filosofici e teologici, a Piacenza e Parma, per poi addottorarsi in teologia e diritto canonico presso l'Università di Urbino. Si dedicò quindi all'insegnamento della fisica e del diritto canonico nello Studio di Cesena, dimostrando interesse per le ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Bernardino
Corrado Leonardi
Capostipite di una famiglia di artisti la cui attività durò dalla metà del sec. XV a tutto il XVI, la sua personalità di "buon pittore ed abile [...] : "L'opere loro sono assai lodate. Facevano ancora figure di stucco come se ne vedono nelli portici di San Francesco d'Urbino et nel coro delli frati [francescani] in Durante et se tiene che siano stati valenti homini. Hanno ancora fatto molt'altre ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] dalla concentrazione di truppe pontificie alla frontiera del ducato e il 16 nov. 1623 approvarono la dichiarazione del duca d'Urbino.
Nel 1636 Ferdinando II, sdegnoso per le molte umiliazioni impostegli dai gesuiti e per il malgoverno in cui lo Stato ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] Marche, in Atti,del I Congresso naz. di studi romani, 1 (1929), p. 629; Id., Il Palazzo ducale e la Galleria nazionale di Urbino, Roma 1930, pp. 62-66; R. Fry, Notes on the italian Exhibition, in The Burlington Magaz., LVI (1930), pp. 77 s.; R. van ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] giunta lontano e gli pervenne nel 1808 la nomina a professore di botanica e agraria nel Collegio convitto di Urbino.
Urbino gli deve la fondazione dell'Orto botanico liceale, l'accrescimento del locale Museo di storia naturale, l'ordinamento della ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] aggiunto presso l'amministrazione degli Interni, fu nominato con d. m. del 21 ag. 1920 e destinato alla sottoprefettura di Urbino, dove prestò servizio sino al 20 ag. 1922.
Dal 21 ag. 1922, vinto un concorso per uditore giudiziario, iniziò a ...
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BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] tesoro pontificio che si conservava nella basilica di S. Francesco. Chiamò in aiuto il suo parente Federico da Montefeltro, signore d'Urbino, e il vescovo Guido Tarlati, signore d'Arezzo, che con i suoi domini occupava tutta l'alta valle del Tevere ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...