AGATONI DE' MASCHI, Dionigi
Gino Franceschini
Nacque ad Urbino d'antica famiglia originaria di Sant'Agata Feltria (Pesaro), intorno al 1465, e, compiuti gli studi di legge a Padova, esercitò magistrature [...] : di lì poi a Ravenna e Venezia.
Dopo la congiura della Magione e il ritorno di Guidobaldo, l'A. fu eletto gonfaloniere d'Urbino e in tale veste, dopo la strage di Sinigallia e la seconda fuga del duca, fu mandato dalla sua città al Valentino ad ...
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AGNELLI, Giuseppe
Carlo Zaghi
Nacque ad Urbino il 13 nov. 1792, dal patrizio Antonio e dalla contessa Eleonora Nanni; dopo iprimi studi nel seminario di Rimini si trasferì a Ferrara, dove si laureò [...] in legge. Entrato nella scuola militare di Pavia, ne uscì nel 1812 luogotenente nell'esercito del Regno Italico, nelle cui file rimase fino al 1814, guadagnandosi la croce della Corona di ferro sul campo. ...
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DONATI, Clemente
Tiziana Pesenti
Nacque ad Urbino nella prima metà del sec. XV. Gli inizi della sua attività di tipografo sono oscuri. Nel 1470 era a Roma, aveva moglie e figli e possedeva otto torchi: [...] la sua attività non è però attestata né da stampe né da documenti. La difficile situazione del mercato romano, in cui la domanda del pubblico non rispondeva più alla forte offerta di edizioni, soprattutto ...
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Figlio (Firenze 1492 - ivi 1519) di Piero di Lorenzo. Allevato a Roma dalla madre Alfonsina Orsini fu posto (1513) dallo zio papa Leone X al governo di Firenze: dopo una riforma costituzionale, ebbe la [...] di capitano generale della Chiesa (1515). Quello stesso anno, dopo la vittoria francese di Marignano, fu investito del ducato di Urbino, tolto a Francesco Maria della Rovere; ma, persolo, fu impegnato in una lunga e dispendiosa guerra per il suo ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] 1735 dà notizia di una "Nunziata, di mano d'uno scolare di Tiziano, segnato appiedi il nome del pittore G. B. Clerici d'Urbino" nella chiesa di S. Giovanni dei riformati a Pesaro (Pesaro, Bibl. Oliv., ms. Oliv. 456, II: Chiese di Pesaro, c. 385r), ma ...
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STACCOLI, Agostino
Irene Falini
STACCOLI, Agostino. – Nacque a Urbino intorno al 1420, da Serafino, avvocato concistoriale dal 1426 e oratore di Guidantonio da Montefeltro a Roma, e da una non meglio [...] : Lucrezia e Girolamo (il quale continuò a svolgere alcuni degli incarichi paterni a Roma). Negli ultimi dieci anni di vita tornò spesso a Urbino, dato che il suo nome compare in vari rogiti: vi era il 23 maggio 1477, nel 1479, il 16 agosto 1480, nel ...
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Urbania Comune della prov. di Pesaro e Urbino (77,8 km2 con 6935 ab. nel 2008, detti Urbaniesi o Durantini, dal vecchio nome Casteldurante). È situato a 273 m s.l.m. alla destra dell’alta valle del fiume [...] V lo eresse in contea, investendone Guidantonio di Montefeltro. Rimasto da allora in potere dei conti poi duchi di Urbino, passò, con il ducato di Urbino, alla Chiesa (1624) e da Urbano VIII fu elevato (1635) al grado di città e a sede vescovile ...
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Donna politica italiana (n. Sassocorvaro, Pesaro e Urbino, 1976). Laureata in giurisprudenza presso l’università di Urbino, avvocato civilista, è stata segretario provinciale della Sinistra giovanile di [...] Pesaro Urbino e poi segretario dei DS della sezione di Macerata Feltria. Consigliere nel Comune di Macerata Feltria, assessore comunale e poi assessore provinciale tecnico all'Istruzione, nel 2013 e nel 2018 è stata eletta alla Camera dei deputati ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] fare in Roma» (Campori, 1863, p. 139).
Fonti e Bibl.: G. Santi, La vita e le gesta di Federico da Montefeltro duca di Urbino... (1480-1490), edizione critica a cura di L. Michelini Tocci, I-II, Città del Vaticano 1985; M. Sanuto, I diarii (1496-1533 ...
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CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] dove, nel 1582, egli frequentava la bottega del Cavalier d'Arpino. Le lettere che Baldo Falcucci, ministro a Roma del duca di Urbino, e ospite e protettore del C., scambiò durante il 1582 fino ai primi mesi dell'83 con Francesco Maria Il Della Rovere ...
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urbinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Urbinas, pl. Urbinates]. – Di Urbino, città delle Marche (che forma provincia insieme con Pesaro); abitante o nativo di Urbino; per antonomasia, l’Urbinate, Raffaello Sanzio, nativo appunto di Urbino. Con...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...