ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] rispose con un atteggiamento che richiamandosi ai suoi predecessori, quali Carlo e Ottone, conquistatori con la forza dell'Urbe, se era ostile alle pretese dell'idea imperiale di Roma, non era neppure del tutto tranquillizzante per la concezione ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] del 1546 Ricciarda Malaspina era tornata a Roma, seguita poco dopo dal C., che però resistette pochi mesi nell'Urbe e nell'aprile era già ad Agnano. Mentre Lorenzo Cibo provvedeva a consultare sulla controversa questione esperti giureconsulti, anche ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] musulmani, la comparsa inaspettata delle navi da guerra campane davanti alle foci del Tevere suscitò nelle autorità dell'urbe allarme e preoccupazione, comprensibili se si pone mente alla cordialità che aveva caratterizzato nel secondo ventennio del ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] suo merito personale se persino dei nobili romani parteciparono alla crociata. Nel 1189 il fratello del prefetto dell'Urbe Teobaldo di Vico e un membro della famiglia Pierleoni gli scrissero una lettera dalla Terrasanta in cui gli riferivano ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] che incontrò nell'imporre la sua autorità nell'estate del 1538 quando Paolo III si recò a Nizza, il governo del C. nell'Urbe suscitò ampi consensi ed il 27 giugno 1540 gli fu concessa la cittadinanza di Roma. Paolo III, dal canto suo, gli mostrò la ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] di Tunisi, Carlo V, risalita l'Italia, giunse a Roma, egli fu prima accolto a Marino dal C., che lo accompagnò nell'Urbe. Qui sua sorella e sua moglie ricevettero una visita di cortesia dall'imperatore, che pare gli richiedesse la mano di sua figlia ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] Bieda, Orte, Bomarzo ed Amelia, capisaldi difensivi del confine settentrionale del ducato di Roma, pose l'assedio all'Urbe. Lo tolse nell'agosto, per accorrere Oltralpe a portare sostegno a Carlo Martello, il maggiordomo del Regno dei Franchi ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] dalla smania di averlo a Roma e lo richiese insistentemente a Firenze. Nella terza decade di dicembre il C. giunse nell'Urbe con la scorta di venticinque o cinquanta balestrieri e fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo. Sembrerebbe che in seguito il C ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] Poetae Latini Medii Aevi, IV, 1, p. 402: "Sanguine precipuo Francorum germinis ortus // Lambertus fuit hic Caesar in Urbe potens // Alter erat Constantinus, Theodosius alter // Et princeps pacis clarus amore nimis". Molti decenni dopo, Liutprando gli ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] , però, durante la sua assenza la situazione era profondamente mutata. F. e il suo partito avevano conquistato il controllo dell'Urbe, mentre il vescovo di Altino si era insediato alla guida della diocesi. Simmaco fu respinto alle mura della città e ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...