DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] parte III, ibid., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, pp. 268 s.; M. A. Sabellico, Historiae rerum Venetarum ab urbe condita, in Degli istorici delle cose veneziane, II, Venezia 1718, p. 859; M. Sanuto, Commentarii della guerra di Ferrara…, Venezia ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] suo personale risalto il festeggiamento, a Roma, il 25 aprile, del giorno di S. Marco. Ormai è tra i porporati più eminenti dell'Urbe: è lui a cantare messa il 19 maggio, il giorno della Pentecoste; sarà lui a celebrare la messa il 10 maggio 1512 ad ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] 17 a Venezia il S. Uffizio apriva l'inchiesta sul vescovo fuggiasco, non a titolo proprio, ma per raccogliere "informationes pro Urbe" (Arch. di Stato di Venezia, Sant'Uffizio, b. 71).
Vennero in primo luogo esaminati i parenti, a cominciare dal ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] stata accostata la tavola con la Flagellazione in S. Prassede a Roma, unica eventuale traccia di un suo viaggio nell’Urbe, attribuzione che a ogni modo appare insostenibile poiché incongrua con il resto del suo catalogo (numerose le voci discordanti ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] con Clemente VII la prigionia in Castel Sant'Angelo e fu nominato dal pontefice, quando poté lasciare Roma, legato nell'Urbe, probabilmente in considerazione dei suoi buoni rapporti con la corte imperiale.
Solo nell'estate del 1528 al C. fu affidata ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] 1887, pp. 246-248; Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 221-223; Libellus de imperatoria potestate… in urbe Roma, a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], Roma 1920, pp. 205 s.; P. Ewald, Die ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] 788; P. Bembo, Le istorie veneziane, Venezia 1718, pp. 64, 68, 109 s., 124, 433; M.A. Sabellico, Historiae rerum Venetarum ab urbe condita, Venezia 1718, pp. 805, 845; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di T. Gar - A. Sagredo ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] il G. a lasciare Roma, il 14 luglio 1874, furono i mutamenti subiti dalla città dopo il 20 settembre. L'Urbe gli sembrava sparire come gli incantesimi di Prospero nella Tempesta di Shakespeare, Vittorio Emanuele e la sua corte gli pareva facessero ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] vi sono" (in Moroni, 1984, pp. 239 s.). Egli attendeva, dunque, il realizzarsi delle condizioni propizie al rientro nell'Urbe.
Stretto tra queste angosce, incerto se rifugiarsi nelle Fiandre, il G. attese dunque la morte di Paolo IV, sopraggiunta il ...
Leggi Tutto
ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] et antiquissima, a cura di G. G. Leibnitz, in Scriptores rerum Brunsvicensium,I, Hannoverae 1707, p. 803; Acta Pontificum Cenomann. in urbe degentium, a cura di J. Mabillon, in Vetera Analecta,Parisiis 1723, pp. 307-308 c. XXXIII, 310 ss. c. XXXIV ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...