CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] il papa volle concedere a Teodoro l'uso dei mappolum per la cavalcatura, particolare privilegio dei clero dell'Urbe. Questi provvedimenti rappresentavano senza dubbio, come fa osservare il biografa, una grave deroga alla prassi sin'allora seguita ...
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PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] dei libri, in alcuni casi insieme con il fratello Francesco.
Nell’Urbe la nuova tecnica di produrre libri ‘con le forme’ si diffuse Donati di Urbino (Modigliani, 1997, p. 41).
Nell’Urbe, Pannartz e Sweynheym poterono raggiungere un vasto numero di ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] dei Regolari. Il 10 febbr. 1690 da Alessandro VIII fu nominato anche segretario della Congregazione della Visita Apostolica per l'Urbe e in tale carica fu confermato poi il 12 genn. 1692 da Innocenzo XII. Rimase semplice chierico finché nel 1695 ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] , quindi lo inviò a Roma per studiare e misurare gli edifici antichi e moderni della città.
Il G. sarebbe rimasto nell'Urbe per circa quattro anni, ma non è possibile definire con esattezza le date del soggiorno. Considerato, però, che Vasari nella ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] ad Acquapendente insieme con altri tre prelati a incontrare Ercole d'Este, che giungeva a Roma per sciogliere un voto. Scortatolo nell'urbe, il C. riaccompagnò poi il duca di Ferrara, quando questi riprese la via del ritorno ai primi di giugno. Il ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] dal 1726 al 1728 maestro di novizi a Córdoba.
Dal 5 giugno 1731 al 25 marzo 1734 fu in Europa quale procurator in Urbe, cioè procuratore generale a Roma della provincia del Paraguay, su proposta avanzata dal vescovo di Córdoba con lettera del 26 ott ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] di esperti canonisti del Sacro Collegio e di compiacere i Romani conferendo la porpora al membro di un'antica famiglia dell'Urbe. Il rigore delle vedute del C., oltre alla competenza utriusque iuris, indusse Paolo IV, allorché nell'autunno del 1556 ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] di estendere la propria attività in più Stati della penisola, lo J. agì quasi esclusivamente a Roma; fuori dall'Urbe la sua presenza è segnalata a Senigallia (primavera 1844-46), Cesena (primavera 1846) e Viterbo (varie stagioni, sulle quali ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] , Roma 1940; L. Sandri, Vita di A. B., in Camicia rossa, XVII (1941), pp. 210-222; A. Lombardi, Ciceruacchio,la cattura, in Urbe, XII (1949), pp. 11-14; Id., Ciceruacchio e la difesa di Roma del1849, in Capitolium, XXIV (1949), pp. 395-398; Id ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] giovanili di A. C. a Padova, in Padova, III (1957), 9, pp. 36-40; J. B. Hartmann, Tre lettere inedite di Pinelli a C., in L'Urbe, XX (1957), 2, pp. 7 s.; M. Praz, C. or the erotic frigidaire, in Art News, LVI (1957), 7, pp. 24-27, 53 s.; E. Bassi ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...