CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] del 1546 Ricciarda Malaspina era tornata a Roma, seguita poco dopo dal C., che però resistette pochi mesi nell'Urbe e nell'aprile era già ad Agnano. Mentre Lorenzo Cibo provvedeva a consultare sulla controversa questione esperti giureconsulti, anche ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] resposcenti septuagesimo quarto ab ortu Christiano, decimo nono iulii die, Arquade inter colles Euganeos, deno ab urbe Patavii miliario, non modo mei amplexibus circumvecto verum etiam fluentibus lacrimis asperso, vivendi simul et philosophandi ...
Leggi Tutto
CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] musulmani, la comparsa inaspettata delle navi da guerra campane davanti alle foci del Tevere suscitò nelle autorità dell'urbe allarme e preoccupazione, comprensibili se si pone mente alla cordialità che aveva caratterizzato nel secondo ventennio del ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] già nella collezione Chigi a Roma; Honour, 1959, p. 177; H. Waga, Vita nota e ignota dei Virtuosi al Pantheon, in L'Urbe, XXX[1967], 6, p. 4).
I suoi ultimi lavori prima del 1750 furono le statue della Carità e della Fortezza sopra il timpano del ...
Leggi Tutto
CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] che incontrò nell'imporre la sua autorità nell'estate del 1538 quando Paolo III si recò a Nizza, il governo del C. nell'Urbe suscitò ampi consensi ed il 27 giugno 1540 gli fu concessa la cittadinanza di Roma. Paolo III, dal canto suo, gli mostrò la ...
Leggi Tutto
COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] di Tunisi, Carlo V, risalita l'Italia, giunse a Roma, egli fu prima accolto a Marino dal C., che lo accompagnò nell'Urbe. Qui sua sorella e sua moglie ricevettero una visita di cortesia dall'imperatore, che pare gli richiedesse la mano di sua figlia ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] fu nominato da Giulio II legato a Bologna. Poco prima della partenza da Roma il F. rivide Erasmo, che scendeva da Siena nell'Urbe. Il 7 marzo entrava col suo nuovo patrono in Bologna. Tre settimane dopo, il 28, scriveva al Colocci: la nostalgia degli ...
Leggi Tutto
CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] delle idee di G. Garibaldi). M. Piacentini (Le vicende edilizie di Roma, IV, I muraglioni del Tevere e i collettori, in L'Urbe, XI [1948], n. 3, pp. 19-22) riporta erroneamente per quest'ultimo progetto e per le due versioni di esso i nomi ...
Leggi Tutto
DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] nel febbraio del 1472: "... Ut commodius a tuis debitoribus exigere et creditoribus satisfacere et res quas in alma urbe nostra venales venundare possis ..." (Breve di salvacondotto..., in Capialbi, p. 52). Nel gennaio dello stesso anno Sisto IV ...
Leggi Tutto
EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] Bieda, Orte, Bomarzo ed Amelia, capisaldi difensivi del confine settentrionale del ducato di Roma, pose l'assedio all'Urbe. Lo tolse nell'agosto, per accorrere Oltralpe a portare sostegno a Carlo Martello, il maggiordomo del Regno dei Franchi ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...