FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] duomo di Bergamo, Bergamo 1991, pp. 174-201 e passim; M. Caperna, Palazzo Altieri, Roma 1991, pp. 149 s.; H. Hager, in In Urbe architectus (catal.), Roma 1991, pp. 41-49, 154-203 e passim; L. Finocchi Ghersi, ibid., pp. 372-374; Id., Francesco F. e ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] di Roma, l'altro in forma di allocuzione ai Romani viventi, tratteggiano un quadro fosco della decadenza morale e civile dell'Urbe umiliata dai Francesi e abbandonata a se stessa. Un quadro in sintonia con la coeva apostrofe rivolta all'I. da Michele ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] Paracca sia stato allievo o collaboratore del ligure, il quale lo avrebbe introdotto nella professione (Strinati, 1992).
Nell’Urbe, fu decisiva per il Valsoldo la conoscenza di Domenico Fontana, architetto ticinese di fiducia del pontefice Sisto V ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] di Terranova. Si trovò in tal modo a collaborare strettamente con il cardinale Angelo Dell’Acqua, allora vicario per l’Urbe di papa Paolo VI. Poletti seguì in modo particolare i fermenti sociali di quegli anni, affrontando altresì le questioni poste ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] XIV, che gli commissionò la storia dell'istituto, pubblicata nel 1751 col titolo: De Gymnasio Romano et de eius professoribus ab Urbe condita libri duo (riedita nel 1971 in ristampa anastatica).
Nonostante la severa critica del Renazzi (I, p. XVI), l ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] (1930-33), del consiglio direttivo del Circolo della stampa (1930) e della commissione di Propaganda della federazione dell'Urbe (1931), per non citare che alcuni degli incarichi svolti nella fase della costruzione della dittatura.
Fu negli anni ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] firmata la pace, due ambasciatori, Iacopo Malocello e Sucio Pevere, ben presto sostituito dal Lercari. Essi giunsero nell'Urbe nell'estate 1239 ma, dopo avere inutilmente atteso l'arrivo degli emissari veneziani, nel settembre fecero ritorno a Genova ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] due delle lettere sopra citate, datate 19 luglio e 8 agosto 1596, nelle quali Panico esprime l’intenzione di recarsi nell’Urbe di lì a poco. Fu senz’altro in quell’occasione che entrò in contatto con Annibale Carracci, forse divenendone per qualche ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] a S. Alberto… assumpti in episcopum Aspahanensem in Perside, qui natus Montibus in Belgio a. 1643, non sine fama sanctitatis obiit in Urbe Baia i. Brasilia a. 1708) che si conserva manoscritta nell'Archivio generale dell'Ordine (ms. 320, e). Per le ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] livorem pariunt, dant carmina dirum exilium, praestant carmina multa necem. Carmina bella movent, me me mea carmina pellunt urbe, sonante tuba laeta per arva Padi. Gaudeat undipotens profugo mea Mantua nato, 1 tu cape moeroris ultima scripta mei ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...