BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] Sale dello Scrutinio....Venezia 1587, V. 47; G. Bonifacio, Historia trivigiana, Trivigi 1591; M. A. Sabellici Historiae rerum venetarum ab urbe condita, in Degli istorici delle cose veneziane, a cura di A. e R C. Zeno, I, Venezia 1718, p. 493; G ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giovanni
Daniela Moretti
Nacque a Roma il 7 genn. 1872 da Innocenzo e da Giuditta Mancini. Autodidatta, si formò alla scuola del pittore decoratore G. Pagliai presso il quale aveva, da giovanetto, [...] , La 1ª Biennale romana d'arte, Roma 1921, pp. 37-39; F. Vagnetti, G. C. Dodici opere…, Roma 1922; F. Hermanin, in L'Urbe, novembre-dicembre 1947, pp. 24-26; G. Bonasegale, in Roma 1911 (catal.), Roma 1980, pp. 98 s., 101 n. 2, 104; Encicl. Ital ...
Leggi Tutto
AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] ; M. Loret, I pittori napoletani a Roma, in Capitolium, X(1934), p. 543; L. Grassi, Una lettera di Francesco Solimena a O. A. e gli statuti dell'Accademia di S. Luca, in L'Urbe, VI,6(1941), pp. 1-6; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, p. 274. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] . La sua decisione di trasferirsi a Roma fu senza dubbio legata alla necessità di consultare gli archivi e le biblioteche dell’Urbe, per poter portare a compimento il progetto dell’Italia sacra.
A Roma Ughelli entrò nell’orbita dei Barberini e nella ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] Varano in Abruzzo, mentre era in atto la spedizione del duca d'Albany verso il Regno. La C. compì un altro viaggio nell'urbe dal novembre 1526 al gennaio 1527. Questa volta ottenne dal papa, il 25 novembre, un breve con il quale le era concesso di ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] misure miravano a migliorare, attraverso il controllo imperiale, l'amministrazione pontificia, e particolarmente quella della giustizia. Nell'Urbe dovevano essere istituiti due missi permanenti, uno del papa, l'altro dell'imperatore, con l'obbligo di ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] col titolo De bello Venetorum cum Carolo VIII Gallorum rege anno 1496 gesto libri II, in appendice a Rerum Venetarum ab urbe condita ad annum 1575 historia di P. Giustiniani, Argentorati 1611, e nuovamente in Corpus historicum medii aevi di J. G. von ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] Le Reportationes relativorum secundum Petrum de Montagnana presbyterum artis grammaticae professorem ad utilitatem scholarium composite in urbe Patavio anno nativitatis domini 1435 (London, British Library, Mss., Addit. 17903; San Daniele del Friuli ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] ’altro conosciuto a Roma nei cantieri sistini. Negli anni 1587-88, infatti, il durantino dovette trovarsi nell’Urbe e partecipare alla decorazione della Scala Santa lateranense, dipingendo alcune scene ad affresco recentemente identificate: la Salita ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Correggio (Giovanni Mercurio da Correggio)
Simona Foà
Nacque nel 1451, se si considera attendibile l'indicazione contenuta nella Epistola Enoch di Ludovico Lazzarelli, nella quale si afferma [...] sacerdotibus principibus totique populo homo quidam in signo nomine verbo ac spiritu universi atque tremendi iudicis in urbe Roma manifestus apparuit" (p. 37).
Tutto il testo dell'Epistola Enoch (stampata, con dati tipografici incerti, forse ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...