DE MICHELI, Pietro Adamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Mantova intorno al 1440 da Ludovico.
La sua famiglia, che vantava una lontana parentela coi Gonzaga, apparteneva di fatto all'aristocrazia degli uffici [...] Biblioteche d'Italia, n. 4154), nel cui colophon il D. rivendica la sua priorità: "Petrus Adain Mantus opus hoc impressit in urbe / Illic nullus eo scripserat ere prius. M.CCCC.LXXII".
Il Decamerone seguì nello stesso anno 1472 e nel colophon il D ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] motivi una violenta reazione della cittadinanza: intorno al 3 aprile il D. e il fratello furono costretti ad abbandonare l'Urbe, riconoscendo implicitamente il fallimento della loro impresa.
Tornato a Bergamo, sembra che il D. d'allora in poi si sia ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] sue opere a stampa la Relatio manifestationis devotissimae imaginis S.S. Virginis Mariae in porticu ecclesiae S. Apollinaris de Urbe e La Miracolosa Imagine della Madonna delle Grazie, dipinta da San Luca; e le grazie per sua intercessione ricevute ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] breve che il papa indirizzò al M. l'11 dic. 1484, rimproverandolo di aver eccessivamente procrastinato il suo rientro nell'Urbe e ingiungendogli "di rendere subito ragione dei libri provveduti per la Libreria o di mandare per altri i conti", pena la ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] sul C. conviene rifarsi tuttora al quasi contemporaneo C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii syllabum, Alma in Urbe 1656, pp. 257 s., 269 s. Qualche inesattezza presentano B. Katterbach, Referendarii utriusque Signaturae ... et praelati ...
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COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] ], pp. 23, 25; O. F. Tencaioli, Le chiese naz. it. in Roma, Roma 1928, p. 69; E. Lazzareschi, "Natio Lucensis de Urbe", in Boll. stor. lucchese, V (1933), p. 59; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca: il card. Benedetto Pamphili, Firenze 1955, ad ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] , Tre romanisti, in Semaforo (Roma), dicembre 1956, pp. 19 s.; Ceccarius [G. Ceccarelli], G. B. C., in Il Tempo, 29 nov. 1956 (e in Urbe, novembre-dicembre 1956, pp. 20-21); O. Toti, Strini e G. B. C., in Castelli romani (Roma), gennaio 1957 p. 8. ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] card. L. dei principi Altieri, Roma 1869; Ceccarius (G. Ceccarelli), Cardinali romani dell'Ottocento: Carlo Odescalchi - L. A., in L'Urbe, XXI (1958), pp. 1-11; F. Salata, Per la storia diplomatica della questione romana, I, Milano 1929, p. 56 e 67 ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] in Sicilia,Bari 1938, p. 134; G. B. Comandè, Il prospetto della chiesa di S. Anna a Palermo e il suo architetto,in L'Urbe,XI, 2 (1948), pp. 7-9; G. Di Stefano, Sguardo su tre secoli di architettura palermicana,in Atti del VII congresso nazionale di ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] si sa a tutt'oggi in quali circostanze e tramite chi il M. fosse introdotto al mondo e al mercato dell'arte dell'Urbe; sembra tuttavia ragionevole suggerire che sia il cardinal Del Monte sia l'architetto Ottaviano Mascherino, che al tempo in cui il M ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...