BARRIS (Barre), Guglielmo de
Ingeborg Walter
Milite, consigliere e familiare di Carlo I d'Angiò, fu nominato nell'ag. 1272 "capitaneus generalis in partibus Achaye" con l'incarico di sostituire il maresciallo [...] ammesso nell'ordine dell'Ospizio del re, fu chiamato da Carlo a sostituire Pandolfo de Fasanella nella carica di vicario dell'Urbe. A Roma però il B. si ammalò così gravemente che il re, il 27 luglio 1276, designò Goffredo de Polisy, maresciallo ...
Leggi Tutto
BRITANNICO, Giovanni
Ugo Baroncelli
Fratello maggiore di Angelo, Giacomo, Gregorio e Benedetto. S'ignora l'anno della sua nascita. Nel 1470-71 è a Padova, ma non si sa se vi abbia conseguito la laurea. [...] notevole successo con frequenti ristampe sia in Italia che all'estero.
Bibl.: A. M. Querini, Specimen variae literaturae quae in urbe Brixia... florebat, Brixiae 1739, I e II, passim (per Giovanni); II, pp. 334-36 (per Gregorio e Benedetto); G. M ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Alessandro
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Roma il 26 apr. 1870; fu avviato giovanissimo alla pittura dalla madre Clelia Bompiani e dallo zio Augusto Bompiani. Fu poi allievo di C. Maccari [...] , I pittori italiani dell'Ottocento, Milano 1934, pp. 40 s.; P. Scarpa, Acquarellisti romani della fine dell'Ottocento, in L'Urbe, II (1937), p. 18; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956 p. 996; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di G. Bremio). Un compendio,Flavius de locis et civitatibus Italiae, in P. Victor,P. Laetus,Fabricius Camers,Raffaeles Volterranus de Urbe Romae scribentes…, Bononiae, Hieronimus de Benedictis, 1520 (a cura di G. B. Pio). Roma triumphans: s. l. e d ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ac rethoricis ita est institutus, ut nulli in Urbe ipsa putaretur esse secundus", racconta ancora Gregorio di Tours 'amministrazione imperiale nella gestione dei servizi annonari dell'Urbe", cosa importante perché "l'organizzazione annonaria era ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] viaggio in Terrasanta, si presentò con 26 balestrieri a cavallo pagati per tre mesi a Giovanni Della Rovere, prefetto dell'Urbe, che gli assegnò la difesa di Rocca Guglielma presso il Liri, contro le milizie spagnole di Gonzalo Fernandez de Cordoba ...
Leggi Tutto
COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] papa non solo mantenne l'arcivescovato di Benevento, ma profondamente diffidente dell'ambiente della Curia, condusse con sé nell'Urbe buona parte della sua corte beneventana. Quale che fosse stato il comportamento del C. a Benevento, questo era stato ...
Leggi Tutto
MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] a esercitare la professione di architetto. Morì ad Ancona il 27 marzo 1805.
Fonti e Bibl.: H. Ravà, Il teatro Argentina, in L'Urbe, VII (1942), 4, pp. 15-24; C. Piccolini, La famiglia di C. M. architetto di S. Pietro in Vaticano, in Atti e memorie ...
Leggi Tutto
LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] artistico romano come irrinunciabile conclusione del tirocinio accademico. Fu un'opportunità decisiva per il L. che avrebbe eletto l'Urbe sua città di adozione. Vi giunse il 20 giugno del 1781 indirizzato alla sorella del suo protettore, la marchesa ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] la Storia d'Italia, LV, Roma 1920. un'edizione critica dei testo, pubblicato insieme con quello del Libellus do imperatoria potestate in urbe Roma, di cui B. non fu certamente autore, come aveva creduto il Pertz, anche se ne utilizza, nel suo mosaico ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...