PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] Paracca sia stato allievo o collaboratore del ligure, il quale lo avrebbe introdotto nella professione (Strinati, 1992).
Nell’Urbe, fu decisiva per il Valsoldo la conoscenza di Domenico Fontana, architetto ticinese di fiducia del pontefice Sisto V ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] due delle lettere sopra citate, datate 19 luglio e 8 agosto 1596, nelle quali Panico esprime l’intenzione di recarsi nell’Urbe di lì a poco. Fu senz’altro in quell’occasione che entrò in contatto con Annibale Carracci, forse divenendone per qualche ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] Id., Gemme e cammei dei Musei comunali, Roma 1955, pp. 90-92, tav. XX, 2; Id., Ricordi di un vecchio medico romano, in L'Urbe, XXI (1958), 5, p. 12 (fig. a p. 15); F. Bartolotti, La medaglia annuale dei sommi pontefici, Rimini 1967, nn. E 854, E 855 ...
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FONTANA, Riccardo
Alfonso Garuti
Nacque probabilmente a Carpi (Modena) nel 1712 circa, da famiglia originaria di Fabbrico (Reggio Emilia), figlio di Giovanni e di Antonia Riccardi. Il Cabassi (1784, [...] e l'illusione barocca, Modena 1990, pp. 22, 118 s.; Notizie degli architetti attivi a Roma tra il 1680 e il 1750, in In urbe architectus. Modelli disegni misure ... (catal.), a cura di B. Contardi - G. Curcio, Roma 1991, pp. 422-424, s. v. Posi P.; A ...
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FUCCARI (Fuccaro, Fucheri, Furcheri, Zuccari), Stefano
Marco Pupillo
Ignoto è l'anno di nascita di questo stuccatore trentino, figlio di Andrea, che svolse la sua fortunata carriera a Roma, dove è documentato [...] -Milano 1992, p. 120; C. Benocci, Villa Aldobrandini a Roma, Roma 1992, p. 33; M. Pupillo, S. F. "trentinus stucchator in Urbe": identificazione di una personalità artistica, in Studi trentini di scienze storiche, LXXI (1992), sez. 2, 1, pp. 5-16; S ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] 5°. La vicinanza da Roma del centro di Acqua Acetosa-Laurentina rende certa una precoce sua condizione di dipendenza dall'urbe, senza peraltro che questo si traduca subito in un abbandono del sito.
Accurate campagne di scavi in comprensori vicini al ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Tovaglia. Quasi certamente la meta successiva è Roma (difficile dire se si tratti del primo impatto di Leonardo con l’Urbe, o se già in gioventù potesse averla raggiunta per brevi e comunque non documentati soggiorni): lui stesso segnala, sul Codice ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] questi elementi lo studioso ha poi proposto di riconoscere la mano di Matteo in alcune pagine del codice dell’Ab Urbe condita di Tito Livio conservato a Parigi (Bibliothèque nationale de France, Ms. lat. 14360): forse riconducibile a una committenza ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] nel lavorare i metalli preziosi. Il maestro monetario Abbone, ricordato come "fabbro aurifici probatissimo qui [...] in urbe Lemovicina fiscalis monetae officinam gerebat" (Audoeno, Vita s. Eligii episcopi Noviomensis; PL, LXXXVII, col. 482), oltre ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] naturali, il tutto disposto in bellissimi siti, con vedute, e lontananze, che sommamente dilettano» (ibid.). L’esperienza diretta dell’Urbe e delle sue antiche rovine si riflette nella serie di dodici tempere su tela con Vedute di rovine in palazzo ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...