GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] vi sono" (in Moroni, 1984, pp. 239 s.). Egli attendeva, dunque, il realizzarsi delle condizioni propizie al rientro nell'Urbe.
Stretto tra queste angosce, incerto se rifugiarsi nelle Fiandre, il G. attese dunque la morte di Paolo IV, sopraggiunta il ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] italiano" doveva essere il nuovo papa, secondo quanto chiedevano le magistrature municipali ed esigeva, tumultuando, il popolo dell'Urbe. Come molti dei cardinali francesi, Roberto di Ginevra non dovette cogliere il valore e il peso dei motivi che ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] del Papato, una garanzia di standby finanziario che non poteva essere perduta (v. M. Vendittelli, Mercanti romani del primo Duecento "in Urbe potentes", in Roma nei secoli XIII e XIV: cinque saggi, a cura di é. Hubert et al., Roma 1993, pp. 89 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] traduzione latina dì un'introduzione allo studio della Bibbia scritta da Paolo di Nisibi "qui in Syrorum schola in Nisibi urbe est edoctus" (Migne, Patr. Lat., LXVIII, col. 15). Questo scritto di Giunilio è esplicitamente menzionato da C., Inst., 1 ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] a S. Pietro, ed allora a lui, A., come suo vicario, e quello della sovranità romana che Cristo elargiva nell'Urbe fedele a chi gli fosse piaciuto, e che Carlomagno avrebbe ricevuto dalla destra di Pietro, "suscipiet dextra glorificante Petri". Era l ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] der katholischen Kirche, II, Paderborn 1934, p. 123; R. Battaglia, Le ville Giustiniani a Roma e l'opera di Carlo Lambardi, in L'Urbe, IX (1940), pp. 2-14; L. von Pastor, Storia dei papi, X-XII, Roma 1955-62, ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] pericoli delle vie, che i decreti del papa non erano riusciti a mantenere sicure: si poté allora dire che "ingens orbis in urbe fuit" (v. Sigismondo dei Conti, Le storie de' suoi tempi, II, Roma 1883, p. 218). Furono molte le offerte; ma servirono a ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...