ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] rispose con un atteggiamento che richiamandosi ai suoi predecessori, quali Carlo e Ottone, conquistatori con la forza dell'Urbe, se era ostile alle pretese dell'idea imperiale di Roma, non era neppure del tutto tranquillizzante per la concezione ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] parte andate perdute. Il 13 giugno 1456, in occasione dell'apparizione di una cometa, scrisse un Iudicium comete visi in urbe romana, ora conservato in due esemplari nella Herzog-August-Bibliothek di Wolfenbüttel (Germania): cod. Guelf. 42.3 Aug. fol ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] intendevano sottoporre le loro tesi direttamente al giudizio del papa, nella speranza che quest'ultimo le riconoscesse ortodosse. Giunti nell'Urbe in quello stesso mese, vi rimasero sino all'agosto dell'anno successivo.
Il 29 giugno D. inviò al papa ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] suo merito personale se persino dei nobili romani parteciparono alla crociata. Nel 1189 il fratello del prefetto dell'Urbe Teobaldo di Vico e un membro della famiglia Pierleoni gli scrissero una lettera dalla Terrasanta in cui gli riferivano ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] fu nominato da Giulio II legato a Bologna. Poco prima della partenza da Roma il F. rivide Erasmo, che scendeva da Siena nell'Urbe. Il 7 marzo entrava col suo nuovo patrono in Bologna. Tre settimane dopo, il 28, scriveva al Colocci: la nostalgia degli ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] se questi abbia reagito a un proclama rimasto senza seguito.
Al più tardi all'inizio del 1263 Urbano IV nominò il C. vicario dell'Urbe, cioè suo luogotenente spirituale a Roma. In questa veste il C. consacrò nel marzo del 1263 un altare in onore di S ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] dal C., con l'aiuto di G. Grandi e del benedettino cassinese E. Gattola, di ottenere un incarico nell'Urbe, come anche fallirono le trattative, intavolate sempre dal Grandi con le autorità torinesi, per procurargli una cattedra di materia storica ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] trovassero posto, sebbene in proporzione dichiaratamente minore rispetto a opere di carattere giuridico, l'Eneide, il Breviarium ab urbe condita di Eutropio, opere di Girolamo, Agostino, Tommaso d'Aquino, Niccolò di Lira, nonché la Fons memorabilium ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] 3 ott. 1485,tornò a Roma quale oratore ducale, insieme con Giacomo Trivulzio e con Guido Antonio Arcimboldi.
Era ancora nell'Urbe nel maggio 1487,quando pare avvenisse in pectore la sua designazione a cardinale, ma il 15 luglio dello stesso anno egli ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] ff. 40r-41v, 41v49r (in fine del f. 49r un frammento di una orazione funebre dello stesso C. per un "Franciscus de Urbe" identificabile forse con Francesco da Roma, grammatico a Ferrara nel 1441; per il codice cfr. P. O. Kristeller, Iter Italicum, I ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...