CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] gli affidò la revisione della causa di divorzio fra Enrico VIII e Caterina d'Aragona.
Designato dallo stesso Leone X vicario dell'Urbe nel 1521 con un breve in cui si ribadiva la facoltà di conferire gli ordini, previo esame, a Roma o personalmente o ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] e M. Giurba, l'ingerenza del potere viceregio sull'elezione dello strategoto, che un privilegio assegnava al sovrano: Pro nobilissima et fidelissima Urbe Messanae in iure responsum, an electio facta per ill.mum et rev.mum d. s.r.e. cardinalem de Oria ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] città leggiamo: "Antonio Bernardo iuriconsulto Praetori et patri optimo ob rempublicam domi forisque faeliciter administratam, urbe pontibus carcere foro templis exornata, Iudeis ac noxiis eiectis moribus restituta, Monte Pietatis fundato, grata ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] anni in Siena; e la sua è la più alta paga di tutta la facoltà. Ma il 3 nov. 1481, "cum ex urbe Sena migrare decrevisset civibus desolata", domandò licenza in pubblico arengo "flexis genibus coram decurionibus universis", e abbandonò la città in cui ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] funzioni di consultore nella Consulta, presso il Santo, Uffizio, come pure nelle Congregazioni "de visitatione apostolica in urbe", e "super statu regularium". Fu inoltre segretario delle Congregazioni "de concilio" e "de residentia episcoporum". Il ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] (1429-1477), Freiburg-Hannover 1968, ad Indicem; altre notizie in G. Carafa, De Gymnasio romano et de eius professoribus ab Urbe condita usque ad haec tempora libri duo, Romae 1731, p. 497; Casimiro Romano, Memorie storiche della chiesa e convento di ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] sedes ordinaria tui illustrissimi nominis litteris ab amplissimo Senatu tuo michi decreta fuit, et nunc in magnifica urbe Senensi, a qua in eandem sedem delectus sum, perfectum, cui de principibus nomen inscribo […]" (Milano, Biblioteca Trivulziana ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] contra Luterum è nel ms. Ambr. A. 9 inf.
L'opera fondamentale è tuttavia l'Historia Mediolanensis, divisain tre parti: I. Ab urbe condita usque ad annum 1500 (Ambr. A. 114inf; Triv. 706),dedicata a Francesco II Sforza; II. De bello veneto ab anno ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] la sua morte, del suo successore Gregorio XIII, dal quale il 1º genn. 1574 funominato prefetto generale dell'Annona frumentaria dell'urbe e di tutto lo Stato della Chiesa. L'attività svolta dal B. in questa carica non è nota, ma, a quanto riferisce ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] Urbano V a Roma nel 1368, dove, fino al 1372, funse da suo vicario generale in spiritualibus in Urbe, importante carica implicante un intenso coinvolgimento in questioni giuridiche. Il pontefice gli indirizzò numerose lettere anche in merito agli ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...