PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] Il fatto corrobora la notizia del primo biografo, Raffaello Borghini, che nel Riposo (1584) scrive di un soggiorno nell’Urbe, prima al seguito dell’architetto Iacopo Barozzi (il Vignola), poi presso il coetaneo Taddeo Zuccari, con il quale Passerotti ...
Leggi Tutto
GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] doti intellettuali, venne inviato a Roma, presso il pontificio seminario lombardo, per completare gli studi (1881). Durante la permanenza nell'Urbe fu iscritto all'Accademia romana di S. Tommaso, fondata nel 1879 da Leone XIII per lo studio e la ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] Wagner, che gli affidò stampe da vendere a Roma. Tornato nell’Urbe, aprì una bottega in via del Corso di fronte all’Accademia sistematico ed erudito dei monumenti e della topografia antica dell’Urbe. L’artista si avvalse anche di rilievi e schedature ...
Leggi Tutto
ERCULEI (Erculeo, Ercolei), Marzio
Arnaldo Morelli
Nacque ad Otricoli (Terni), dove fu battezzato il 21 marzo 1627, da Giovanni Fausto e da Doralice (Cifassini?). Quasi certamente compì i suoi studi [...] poi confermata dalle parole della dedica ai "nobilissimis ac praestantissimis dominis alumnis almi collegii Germanici et Hungarici de Urbe", scritte dall'E. nel suo Cantus omnis ecclesiasticus (1688): "Testis ego oculatus fui, quando olim prima caepi ...
Leggi Tutto
DE VECCHIS, Nicola
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Mosaicista attivo a Roma dalla fine del Settecento al 1834. Lavorò alle dipendenze dello Studio vaticano del mosaico e in privato, distinguendosi [...] 1982, pp. 9, 19, 25 ss., 57 s., 102 fig. 24, 109, 118 s., 174; C. Belloni, Francesco Belloni, il mosaicista del Louvre, in L'Urbe, XLI (1978), 4, p. 1; C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e Parigi nel 1804-1805 …, ibid., XLV (1982), 5, pp. 172 s., 176 ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] Arcimboldi il 31 luglio di quell'anno, estende il privilegio al padre e a "Nicolaum eius fratrem, leguni studiis in urbe nostra Papiae dantem, operam de presenti".
A Pavia respirò il clima del primo umanesimo lombardo ed ebbe compagno il Decembrio ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] famiglia di antica nobiltà romana, economicamente decaduta, rispondeva alla volontà di integrarsi nel tessuto sociale dell’Urbe.
Avviato alla carriera ecclesiastica, Camillo ricevette la tonsura il 17 settembre 1568. Studiò diritto, probabilmente a ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] aveva richiesto l'intervento di Riccardo di Capua, il quale, con la forza delle armi, aveva ristabilito l'ordine pubblico nell'urbe e garantito ai cardinali la libertà dell'elezione. Il 30 settembre il vescovo di Lucca Anselmo da Baggio fu eletto al ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] 1618, alla morte del padre, tornò in Friuli e diede alle stampe l’epigramma Dum magnus Ligurum clara spectaris in urbe (in In serenissimum Iacobum Imperialem Genuae Ducem, Genova 1618, p. 5), in lode del doge genovese Giovanni Giacomo Imperiale. A ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] Spinazzi, documentato nella città ducale a partire dal 1770 (C. Faccioli, Di Innocenzo Spinazzi, scultore romano (1726-1798), in L'Urbe, XXX [1967], 6, pp. 16-25), passa come stipendiato del granduca a Roma alla scuola di Agostino Penna, tramite il ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...