PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] 1618, alla morte del padre, tornò in Friuli e diede alle stampe l’epigramma Dum magnus Ligurum clara spectaris in urbe (in In serenissimum Iacobum Imperialem Genuae Ducem, Genova 1618, p. 5), in lode del doge genovese Giovanni Giacomo Imperiale. A ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] Spinazzi, documentato nella città ducale a partire dal 1770 (C. Faccioli, Di Innocenzo Spinazzi, scultore romano (1726-1798), in L'Urbe, XXX [1967], 6, pp. 16-25), passa come stipendiato del granduca a Roma alla scuola di Agostino Penna, tramite il ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] seguire il corso di pittura tenuto da Giovanni Sanguinetti. Nel gennaio del 1837 si trasferì a Roma. Nell’Urbe entrò in stretto contatto con gli artisti coinvolti nelle imprese decorative delle residenze del principe-banchiere Alessandro Torlonia (il ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] domanda, tentò di frenare o impedire il cambiamento negli Stati italiani, ma finì per seguire gli studi fatti in proposito nell’Urbe dal febbraio al marzo, in vista di uno Statuto, finalmente promulgato il 14 marzo.
Il documento mostrava lo sforzo di ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] il 1740 e il 1741, e dove si trattenne fino al 1745 circa (Palermo, pp. 257, 356; Bertini). Nell'Urbe lo scultore aggiornò l'attardato repertorio formale della tradizione statuaria siciliana sul modello della coeva scultura romana tardobarocca, di ...
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ANDREA di Giovanni
Bianca Asor-Rosa Saletti
Il nome di A. di Giovanni è ricordato nel 1378, insieme con quelli di Francesco di Antonio e di Cola di Petrucciolo, come aiuto nella decorazione della tribuna [...] appartenente alla scuola senese, è tuttavia da tener presente che nei documenti A. di Giovanni è detto "pictor de Urbe Veteri" e "civis Urbsveteranus".
In particolare, A., Francesco di Antonio e Cola di Petrucciolo eseguirono, nel duomo orvietano, un ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] contro il suo socio Giuseppe Della Porta (Bertolotti, 1881, I, pp. 163 s.): è indicato come "mediolanensis sculptor in urbe ad S. Valentianum", dove possedeva anche una casa.
Il D. lavorò come scultore di casa al servizio del cardinale Alessandro ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] fino al 1537. Il 13 giugno di quell'anno infatti fu inviato a Roma. Dopo più di un anno di soggiorno nell'Urbe sempre con la medesima carica e prima del gennaio 1539. fu eletto reggente dello studio del convento di Padova. Relativa a questa ...
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Niccolo IV
Niccolò IV
Papa (n. Lisciano-m. Roma 1292). Girolamo Masci, generale francescano (1274) e cardinale (1278), successe a Onorio IV nel 1288. Non riuscì a promuovere una crociata contro i turchi, [...] Martello, re d’Ungheria. Fu papa nepotista, in questo in linea con i suoi predecessori, e provvide con importanti interventi le basiliche del Laterano e di S. Maria Maggiore, che divenne la sua prediletta residenza nell’Urbe e ove poi fu sepolto. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] I. III iniziò l'ascesa della famiglia, che fu presto chiamata Conti e che divenne una delle casate nobiliari più influenti dell'Urbe fino agli inizi dell'Evo moderno.
Lotario ricevette la prima educazione a Roma e in seguito, nella seconda metà degli ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...