DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] dall'origine della Republica sino all'anno MDIIII, Venezia 1686, I, pp. 258, 361; M. A. Sabellico, Historiae rerum Venetiarum ab urbe condita, Venezia 1718, II, VII, p. 441; G. Verci, Storia della marca trivigiana, Venezia 1789, XIV, pp. 242 ss. e ...
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DELLO MASTRO (De Magistris), Paolo
Raoul Mordenti
Appartenne ad un'antica famiglia di mercanti romani, certo fra le più autorevoli del rione Ponte.
Qui i Dello Mastro abitavano, in un luogo reso ora [...] (V Rione), Roma 1941-43, I, pp. 17 s.; II, pp. 5 s.; III, pp. 9, 20-24; C. Bianca, Marianus de Magistris de Urbe, in Scrittura bibl. e stampa a Roma nel Quattrocento, Atti del secondo semin. 6-8 maggio 1982, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] Indices; P. Cortesi, De cardinalatu, [in Castro Cortesio 1510], c. XXXVIIIIr; P. De Angelis, Basilicae S. Mariae Maioris de Urbe... descrittio et delineatio, Romae 1621, p. 43; P. Cortesi, Dehominibus doctis, Florentiae 1734, p. 51; M. Catalani, De ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] parte III, ibid., XXXIII, 1, a cura di A. Sorbelli, pp. 268 s.; M. A. Sabellico, Historiae rerum Venetarum ab urbe condita, in Degli istorici delle cose veneziane, II, Venezia 1718, p. 859; M. Sanuto, Commentarii della guerra di Ferrara…, Venezia ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] suo personale risalto il festeggiamento, a Roma, il 25 aprile, del giorno di S. Marco. Ormai è tra i porporati più eminenti dell'Urbe: è lui a cantare messa il 19 maggio, il giorno della Pentecoste; sarà lui a celebrare la messa il 10 maggio 1512 ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] ) e non dispotico (politicum), ma sostiene anche che il regime dei primi re romani e il principato instaurato nell’Urbe secoli dopo erano a loro volta repubblicani, secondo il significato che a questo termine veniva attribuito prima dell’età moderna ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] 17 a Venezia il S. Uffizio apriva l'inchiesta sul vescovo fuggiasco, non a titolo proprio, ma per raccogliere "informationes pro Urbe" (Arch. di Stato di Venezia, Sant'Uffizio, b. 71).
Vennero in primo luogo esaminati i parenti, a cominciare dal ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] stata accostata la tavola con la Flagellazione in S. Prassede a Roma, unica eventuale traccia di un suo viaggio nell’Urbe, attribuzione che a ogni modo appare insostenibile poiché incongrua con il resto del suo catalogo (numerose le voci discordanti ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] con Clemente VII la prigionia in Castel Sant'Angelo e fu nominato dal pontefice, quando poté lasciare Roma, legato nell'Urbe, probabilmente in considerazione dei suoi buoni rapporti con la corte imperiale.
Solo nell'estate del 1528 al C. fu affidata ...
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Benedetto III
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella cerchia [...] S. Sebastiano a Frascati. Egli intervenne inoltre con veri e propri interventi di restauro: tali interventi, in Urbe, riguardarono la copertura della navata centrale della basilica vaticana, in corrispondenza del transetto (Le Liber pontificalis, p ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...