BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] tra i tipografi romani del Cinquecento, rispecchiano più compiutamente degli altri, nonostante inevitabili lacune, la vita culturale dell'Urbe durante il cinquantennio che va dal pontificato di Leone X a quello di Pio V. Sono significativi a tale ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] e famosi ricercatori del tempo, assieme a Francesco Barbaro e Leonardo Giustinian.
Tornato a malincuore a Venezia ("in Urbe hac tot me occupationes vexant"), compose un Tractatus de beneficiis, al quale seguì un saggio intitolato Responsa quaedam ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] dei virtuosi al Pantheon (J. A. F. Orbaan, in Repert. f. Kunstwiss., XXXVII [1915], pp. 23, 26 s., 32; H. Waga, in L'Urbe, XXXI [1968], 6, pp. 27 s.) e della Confraternita del Ss. Crocefisso in S. Marcello, dall'archivio della quale proviene un suo ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] lasciate in eredità a Ferdinando IV e ancora conservate nel palazzo romano. In quell'occasione trascorse un breve periodo nell'Urbe e accompagnò Goethe a Tivoli, dove i due disegnarono insieme. La loro amicizia, documentata da lettere oggi al Goethe ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] prove di S. Barbara esistente nell'offido dell'Avogaria de Comun, c. 12; A. Sabellico, Historiae rerum Venetorum ab Urbe condita libri XXXIII, Basileae 1556, pp. 795 s.; Cristoforo da Soldo, Memorie delle guerre contro la Signoria di Venezia dall ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] nov. 1281 il Consiglio generale, riunito sotto la presidenza del vicario del podestà, "domino Angelo Imperatoris iudice de Urbe", concesse l'indulto e l'amnistia a quarantuno sbanditi, come riconoscimento e ricompensa dell'aiuto da essi prestato nel ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] di architetto papale, grazie alla protezione del cardinale Scipione Borghese Caffarelli.
Molte sono le cappelle che Ponzio realizzò nell’Urbe: tra le principali e più significative, dopo la Paolina in S. Maria Maggiore, vi fu la cappella Altemps in ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] 1815: proclami, decreti, appelli ed inni, Pavia 1929, pp. 335-338; O. Vercillo, Periodici romani dal '700 al 1814, in L'Urbe, n.s., XII (1949), 6, p. 23; S. Anselmi, Riflessi dell'illuminismo nelle Marche, in Rass. stor. del Risorgimento, LX (1961 ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] di Pier Leone Ghezzi, in Collezionismo e ideologia, a cura di E. Debenedetti, Roma 1991, p. 160; T. Manfredi, in In Urbe architectus: modelli, disegni, misure. La professione dell'architetto, Roma 1680-1750 (catal.), a cura di B. Contardi - G. Curcio ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] Leonardi Lauretani…,Venetiis 1502; L. Catti, Pastoralis aecloga ad ill.m sapientissimumque Leonardum Lauredanum…, Veneta in Urbe 1502; S. Borgo, Panegyricus Leonardo Lauretano…, Venetiis 1503; Girolamo da Este, Epygramma ad inclytum ducem Venetiarum ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...