LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] nutrita fu invece quella per la madrepatria, a cui forniva soggetti e stili aggiornati sulle opere dei maestri allora più richiesti nell'Urbe.
Tra queste, la pala con il Battesimo di Cristo, che il L. eseguì tra il 1783 e il 1784 per la parrocchiale ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] , esce, infatti, nel 1560, per i tipi di Bartolomeo Comino e per interessamento di Giulio Contarini, la Rerum Venetarum ab urbe condita historia, che dalla nascita della città, fissata il 9 apr. 421 convocando gli astri propizi (ma in più copie fu ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] a una vittoria politica della Serenissima.
Soggiornò a Roma nel 1459, affiancando l'ambasciatore sforzesco residente nell'Urbe, Ottone Del Carretto, nella delicata trattativa col papa sulla smobilitazione delle truppe mercenarie di Iacopo Piccinino ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] 'inizio del '32 ricevette da Clemente VII la carica di "Curator Aqueductus Belvederis et Suprastans fontis platee Sancti Petri de Urbe" (A. Rossi, Spogli Vaticani, in Giorn. di erudiz. artist., VI[1877], p. 209; K. Frey, Studien zu M. Buonarroti und ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] la situazione realmente esistente, avrebbero messo sull'avviso i loro amici romani. Il rifiuto clamoroso della sinodica, avvenuto nell'Urbe, in S. Maria Maggiore, sarebbe stato frutto di tale intervento e dunque, in ultima analisi, dell'influenza di ...
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CECCARELLI, Alfonso (Fanusius Campanus)
Armando Petrucci
Nacque a Bevagna (Perugia) il 21 febbraio del 1532 da Claudio, notaio di famiglia originaria di Città di Castello, e da Tarpea Spezi; avviato [...] una grande storia delle famiglie nobili romane dalle origini ai suoi giorni e di dedicarla al Senato e al popolo dell'urbe. L'opera (La serenissima nobiltà dell'alma città di Roma, autografa nei manoscritti Vat. lat. 4909-4911) consiste in un ...
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COLONNA, Antonio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo di Genazzano della famiglia, figlio di Lorenzo Onofrio e di Sveva Caetani, nacque probabilmente fra la fine del XIV e l'inizio del XV sec.
Nipote [...] ) e l'esercito dei ribelli penetrò in città fino a palazzo S. Marco, ma poi dovette retrocedere e abbandonare l'Urbe, mentre le case dei Colonna venivano saccheggiate. I tre fratelli furono allora citati dal papa, perché venissero a discolparsi; non ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] 1660 il C. si trovava a Vienna su invito di Leopoldo I; morì in tale città nel 1663 (v. G. Villani, De Vetusta Arimini Urbe…, in Zuffa, pp. 368 s.).
Ancora incerta è la cronologia delle opere del C.:l'Ultima Cena (firmata e datata - la data è però ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] se si accetta l'ipotesi del soggiorno romano diventa più facile ammettere una relazione con molti di questi pittori che, richiamati nell'Urbe, lasciarono traccia del loro modo di lavorare; ma se si esclude invece l'eventualità che L. abbia varcato i ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...]
La rivolta contro il D. non coinvolse soltanto la persona del vicario ma anche la posizione stessa di Carlo I nell'Urbe. Dopo questo episodio, infatti, Martino IV ricercò un compromesso coi Romani, che di fatto consisteva nel restituire alla nobiltà ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...