PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] . lat. 5297, cc. 133r-210r, peraltro, essa figura a nome di Palladio (sui contenuti di questo grande «panegirico dell’Urbe» cfr. D’Ascia, 1991, pp. 201-204). Nello stesso anno compose un’altra orazione ufficiale, l’Oratio de praestatione obedientiae ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] pontifici assegnano infatti ad altri le prebende ed il canonicato di Chartres, "vacantem per obituni Landulphi dicti de Gallicano... in Urbe defuncti".
Fonti e Bibl.: Les Registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard-M. Faucon-A. Thomas, Paris 1884 ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] al mausoleo di Augusto, in Capitolium, XI (1935), 4, pp. 235-250; A. Muñoz, Il palazzo e la chiesa della Sapienza, in L'Urbe, II (1937), 10, p. 12; L. Callari, Ipalazzi di Roma, Roma 1942, pp. 468 s.; C. Pietrangeli, L'obelisco del Quirinale, in Roma ...
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DE BERNARDI, Mario
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Di famiglia piemontese, nacque a Venosa (prov. di Potenza) il 10luglio 1893 da Cesare e da Maria Maselli, e tra Venosa, Foligno e Volterra trascorse l'infanzia e l'adolescenza.
Nel [...] modo da consentire un atterraggio quasi verticale. Due successivi prototipi biposto furono costruiti nel 1957 in un'officina dell'aeroporto dell'Urbe. Era un monoplano biposto ad ala bassa di 12 mq di superficie, apertura di m 9,40 e lunghezza di m ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] militare e all’araldica, pur se scevra da soverchi indugi ornamentali.
È plausibile che Paolo fosse giunto nell’Urbe dopo aver maturato esperienze settentrionali, per esempio, nel cantiere del duomo di Milano, abbandonato da molti scultori dopo ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] , Il Gesù di Roma, Roma 1952, pp. 176, 187, 191, 265; C. Faccioli, Dello scultore F. Moratti detto "il Padovano", in L'Urbe, XXXVII (1974), 3-4, pp. 8-18; R. Enggass, Early eighteenth-century sculpture in Rome, University Park, PA, 1976, pp. 114-119 ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] 29, 32, 37, 120; R. Luciani, La bottega di E. dal 1880, in Il restauro, Roma 1988, p. 6; Id., E. E. pittore, in L'Urbe, n. s., LI (1988), 314, pp. 61-66; T. Zambrotta, L'arredo della piazza del Campidoglio: Gli arazzi di E. E., in La capitale a Roma ...
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PASCIPOVERO da Bologna
Riccardo Parmeggiani
PASCIPOVERO da Bologna. – Non si conoscono le date di nascita e di morte del giurista, i cui dati biografici sono limitati agli anni 1242-1252. Nacque quasi [...] al servizio del neosenatore Brancaleone degli Andalò, anch’egli di origine bolognese e primo senatore allogeno dell’Urbe: dal documento, affidato allo stesso giurista – definito «nobilis vir» – affinché lo consegnasse di persona al pontefice, allora ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] il controllo romano della Sabina. Il fatto che tale regione entrasse proprio in quel periodo nell'orbita di influenza dell'Urbe può essere un'altra ragione per la quale si è voluto accostare G. alla famiglia romana dei Crescenzi. È anche verosimile ...
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CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] alle date 18 maggio, 8 luglio e 24 ottobre, ma in giugno figurano anche i tre conservatori della Camera dell'Urbe "senatus officium exercentes".
Dopo l'esperienza romana, il C. fu nuovamente podestà di Bologna nel 1380-1381. Ma le affermazioni ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...