CECCARELLI, Giuseppe (Ceccarius)
Francesca Socrate
Mario Barsali
Nacque a Roma il 26 genn. 1889 da Eugenio e da Clelia Raffaelli, commercianti, e frequentò, fra il 1904 e il 1909, il liceo E. Q. Visconti [...] . Collini, Ceccarius, sossantasei anni, romano, ibid.,XL(1965), 3, pp. 154-57; il numero monografico dedicato al C. dalla rivista L'Urbe, XXXV(1972), 3-4; B. Palma, È morto Ceccarius, in Il Tempo, 18 febbr. 1972; È morto il romanista Ceccarius, in Il ...
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BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] del discorso, l'accenno alla decisione già presa dal pontefice "cum omni assensu patrum" di riunire "infra quinquennium in hac urbe secundam universalis concilii sessionem". Il B. non era nuovo a questi "colloqui" con i papi: nel settembre 1409 aveva ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] decenni a cavaliere dei secoli XIX e XX, attivo in tutti i punti nevralgici dello sviluppo tardottocentesco dell’Urbe (le vie Pia, Nazionale, Cavour, Arenula, corso Vittorio Emanuele; i quartieri Esquilino, Ludovisi, villa Patrizi e Castro Pretorio ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] morte in guerra al seguito del Lautrec del figlio prediletto Ranuccio e chiese al papa di essere sostituito nel governo dell’Urbe.
Fu una breve pausa, ché il 24 luglio 1529 con i cardinali Francisco Quiñones e Ippolito de’ Medici andò a incontrare ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] risulta che Bernardo avesse ricevuto in compenso per la compilazione di un corposo indice toponomastico degli Annales ab urbe condita. Bernardo possedeva anche un esemplare delle Deche di Biondo Flavio; il volume, recentemente identificato, reca dei ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] quem dederunt apocrisiarii Alexandrinae ecclesiae legatis ab urbe Roma Constantinopolim destinatis" (Libellus de fide), data un po' troppo avanzata, fissandola all'anno 754 ab Urbe condita. A ragione D. viene considerato il fondatore della cronologia ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] quale riparò a Massa. Qui ricevette le drammatiche notizie del sacco dell'urbe e poco dopo cominciò a trattare con la Repubblica di Genova per favore presso il papa, il C. decise di lasciare l'urbe, dove era sempre più malvisto, e a metà aprile del ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] estate il C. intraprese un viaggio di trentasei giorni verso Roma, nelle strade affollate di pellegrini che si recavano nell'Urbe per il giubileo, che si celebrava quell'anno. Guadagnato il campo dell'esercito papale, consegnò un messaggio a Conte di ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] di Capranica, dove fece il suo ingresso il 17 ottobre 1948; il 6 marzo 1949 ricevette la prima tonsura. Nell’Urbe frequentò l’Università Gregoriana, dove conseguì la laurea in teologia, e il Pontificio istituto biblico, dove ottenne la licenza in ...
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CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] Giovanni, in un certo qualmodo capostipite della famiglia Capocci di Roma per averla imposta tra le più autorevoli casate dell'Urbe, fu dunque nonno paterno di Pietro, Arcione e Giovanni, e non loro padre. Così ristabilita, la genealogia dei Capocci ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...