BRESCIANO, Andrea
Olga Marinelli Marcacci
Ritenuto generalmente originario di Brescia, esercitò l'arte della stampa a Perugia nella seconda metà del sec. XVI, lavorando agli inizi nella tipografia dei [...] la Bullapotestatis testandi edificandi alienandi... per S. N. D. Sixtum IIII,Julium II et Leonem X Pont. Max. omnibus in urbe existentibus concessa..., che fu stampata in quell'anno, porta in due esemplari la sottoscrizione del B., ma in un'altra ...
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AMELI, Paolo
Mario Pepe
Successo nel 1741 a Gabriele Valvassori come architetto della famiglia Pamphilj, eseguì per il principe Camillo la facciata del pal. Doria sull'od. via del Plebiscito, a Roma, [...] ; M. Vasi, Itinerario istruttivo di Roma,Roma 179 I, p. 92; V. Golzio, Spiriti e forme nell'architettura romana del Settecento,in L'Urbe,I (1936),p. 19; A. De Rinaldis, L'Arte in Roma dal Seicento al Novecento,Bologna 1948, pp. 34 s.; V. Golzio, Il ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] ris., b. 86, f. W/R U. G.; ibid., Cart. ord., f. 530.213, G. U. Cons. naz.; f. 526.658, Roma. Federazione dell'Urbe; Partito naz. fascista, Segr. amm., Servizi vari, s. 1, b. 1045, f. Roma anno V; b. 1046, f. Roma anno VI; Min. della Cultura popolare ...
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BARTOLI, Pietro Santi (Piersanti)
Alfredo Petrucci
Nacque nella villa avita della Bartola, in territorio di Perugia, nel 1635 e si trasferì ben presto a Roma. La sua attività di pittore, che risale al [...] ricostruzione da lui proposta, nell'atto di inciderli in rame, di molti fra i più insigni monumenti dell'Urbe (Templum Faunum: ricostruzione della forma originale, con settore sezionale; Templum Domitiani Ang. sub Herculis vultu... ricostruzione in ...
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CIARPELLONE (Zerpellone)
Franca Petrucci
Nacque probabilmente in Lombardia tra la fine del XIV ed i primissimi anni del secolo seguente. Soldato di ventura, militò giovanissimo nelle schiere di Francesco [...] si era installato in Roma per fornire aiuto ai repubblicani insorti, che assediavano la Mole adriana, e lo scacciò dall'urbe. Trasferitosi quindi nelle Marche con lo Sforza, l'anno seguente, in luglio, insieme con Michele Troilo. impedì a Francesco ...
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Stefano II Papa
Stefano II
Papa (m. Roma 757). Nobile romano, successe ai papi Zaccaria e Stefano (752). Regnò in un momento difficile nella storia del ducato romano a causa della politica di Astolfo [...] Ravenna, l’Esarcato e la Pentapoli. S. rientrò in Roma (754), ma, partito Pipino (756), Astolfo assalì nuovamente l’Urbe dopo aver saccheggiato il territorio circostante; S. fu soccorso da Pipino, che fece subito lasciare i territori pattuiti. Con la ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] di Alessandro Farnese, quali Girolamo Capodiferro, e letterati e giuristi, quali Pietro Mellini e Fanuccio Fanucci.
Lasciata l'Urbe nel 1527, non solo a seguito delle tragiche vicende del sacco, ma anche a causa delle disposizioni testamentarie del ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] si è detto, per il Regno iberico, al seguito di Giovan Battista Pamphili. Attorno al 1627 era però già nell’Urbe, dove si avvicinò ai Barberini e dove Urbano VIII lo fece cameriere d’onore, soprintendente della casa del nipote cardinale Francesco ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] del papa Alessandro VI il 16 maggio 1493, si legge che a quella data egli contava già tre anni di permanenza nell'Urbe.
Il G. si stabilì, probabilmente nel 1494, a Napoli, dove entrò a far parte dell'Accademia Pontaniana, e del Pontano divenne intimo ...
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PINI, Carlo
Filippo Lovison
PINI, Carlo (in religione Ermenegildo Alessandro). – Nacque a Milano il 17 giugno 1739 da Domenico e da Maddalena Venini, di famiglia agiata.
Dopo avere frequentato per sette [...] (o De Regis). Nel 1760 si trasferì a Roma per gli studi teologici, spostandosi per qualche breve periodo a Napoli. Tornato nell’Urbe, venne ordinato sacerdote il 18 dicembre 1762 e il 16 aprile 1763 brillantemente sostenne le tesi del corso intero di ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...