ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] s.8, IV (1952), p. 133; G. Bendinelli, Critici romani del primo ottocento intorno a un quadro celebre (La Danae), in L'Urbe ,XV, 5 (1952), pp. 3-11; P. Bianconi, Tutta la pittura del Correggio, Milano 1953; O. Heaton Sessions, Drawings attributed to ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] d'altare, in Roma, X(1932), pp. 260 ss.; G. Morazzoni, Le tariffe dei grandi ritrattisti residenti a Roma nel sec. XVIII, in Urbe, IV (1939), n. 10, pp. 18-20; E. Viviani della Robbia, Un quadro famoso con l'effigie del granduca Pietro Leopoldo, in ...
Leggi Tutto
FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla Calcografia, Roma 1953, pp. 60 s.; A. Busiri Vici G. F. incisore a Roma, in L'Urbe, n. s., XXVII (1965), 5, pp. 13-18; R. Campanile, G. F. incisore, tesi di laurea, Univ. di Padova, a.a. 1982-83 ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] -22; MGH. Poëtae, IV, 1, 1899, p. 46). La descrizione della costruzione di Aquisgrana, "la seconda Roma" ("sed et urbe potens, ubi Roma secunda / flore novo, ingenti, magna consurgit ad alta / mole, tholis muro praecelsis sidera tangens"), come suona ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] 1459.
A Roma, oltre a conoscere le testimonianze dell’antico, oltre a immergersi nel fervore costruttivo dell’Urbe, Piero poté forse incontrare Leon Battista Alberti, allora scrittore pontificio. Soprattutto ritrovò il concittadino Francesco di ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] degli studî iconografici nel tardo Rinascimento, dei quali il più antico è di Achille Stazio, Inlustrium virorum ut exstant in urbe expressi vultus, edito a Roma nel 1569, subito superato dalla raccolta di Fulvius Ursinus, Imagines et elogia virorum ...
Leggi Tutto
Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] -952; A. Chavasse, La liturgie de la ville de Rome du Ve au VIIIe siècle. Une liturgie conditionnée par l’organisation de la vie in Urbe et extra muros, Rome 1993, pp. 231-246; S. de Blaauw, Cultus et decor, I, cit., pp. 267-273, 278-280, 290-319.
51 ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] una volta, a Roma. Questi viaggi sono concordemente ricordati dalle fonti, a cominciare dalle più antiche e, nel caso dell'Urbe, anche dalle due attestazioni documentarie in precedenza citate, le quali però non si riferiscono al primo viaggio di G. a ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] , The Renaissance Metamorphoses, cit., pp. 60-70.
77 Il codice Parigino è il ms. Lat. 14360 della Bibliothèque Nationale (Livio, Ab urbe condita, un codice vergato a Padova), fol. 268r: cfr. R. Weiss, Pisanello’s Medallion, cit., pp. 26-27; Th ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] Gli scavi della basilica di S. Vincenzo in Territorio di Montecelio, Tivoli 1926); Acquoria, presso Tivoli (Gio. De Angelis d'Ossat, in L'Urbe, XI, 1948, n. 3, p. 3, 7); al XXXVI miglio, presso Paliano: c. di Colle S. Quirico (Gio. De Angelis d'Ossat ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...