LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] artistico romano come irrinunciabile conclusione del tirocinio accademico. Fu un'opportunità decisiva per il L. che avrebbe eletto l'Urbe sua città di adozione. Vi giunse il 20 giugno del 1781 indirizzato alla sorella del suo protettore, la marchesa ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] . Waga, Vita ... dei Virtuosi al Pantheon. Notizie d'archivio, in L'Urbe, XXXI (1968), 3, p. 6; F. Fasolo, L'opera di 27-32; C. Benocci, S. Francesco a Ripa di A. Menichella..., in L'Urbe, XLIV (1981), 6, pp. 259 ss.; H. Hager, in Macmillan Enc. of ...
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FILOCALUS, Furius Dionysis (Furius Dionysius Filocalus)
T. N. Gray
Calligrafo, probabilmente anche pittore e uomo di lettere; fu attivo a Roma da prima del 354 sino al 380 d. C.
F. è il pseudonimo di [...] 'anno e di personificazioni di città, ed era completata da una descrizione e cronaca di Roma, dagli elenchi dei prefetti dell'Urbe, dai giorni consacrati ai vescovi e ai martiri e infine dalla tavola per il computo della Pasqua. Era un libro composto ...
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COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] ], pp. 23, 25; O. F. Tencaioli, Le chiese naz. it. in Roma, Roma 1928, p. 69; E. Lazzareschi, "Natio Lucensis de Urbe", in Boll. stor. lucchese, V (1933), p. 59; L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca: il card. Benedetto Pamphili, Firenze 1955, ad ...
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AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] in Sicilia,Bari 1938, p. 134; G. B. Comandè, Il prospetto della chiesa di S. Anna a Palermo e il suo architetto,in L'Urbe,XI, 2 (1948), pp. 7-9; G. Di Stefano, Sguardo su tre secoli di architettura palermicana,in Atti del VII congresso nazionale di ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Equitii, oggi S. Martino ai Monti, di una "domum in urbe cum balneo in Sicinini regione", cioè presso l'attuale S. Maria nella prima metà del secolo, il vescovo Nostriano "fecit balneum in urbe" (Vitale, 1985), mentre a Roma, presso la basilica di S ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] e perfino da uno femminile.
31) Esistono anche sarcofagi di M. di singolare particolàrità, per esempio un sarcofago a fregio dell'Urbe con le nove M., in primo piano tra esse, forse, un ritratto femminile (?), e sullo sfondo cinque teste di uomini ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] Jahrh.s. in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, IV (1940), pp. 380 S.; U. Donati, Gli archit. del convento di S. Agostino a Roma, in L'Urbe, V (1940), 8, pp. 22, 25 n. 25, 26 n. 27, 197 n. 32, 397 s.; R. Battaglia, Il Palazzo di Nerone e la villa ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] fiorentino" (Venturi, 1908), è stata avvicinata anche ai nomi di Simone Ghini e Simone Uberti, artisti toscani documentati nell'Urbe (Ricci, 1925).
Discutibili risultano i riferimenti al F. per la lunetta con la Madonna con il Bambino e angeli, già ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] ; M. Loret, I pittori napoletani a Roma, in Capitolium, X(1934), p. 543; L. Grassi, Una lettera di Francesco Solimena a O. A. e gli statuti dell'Accademia di S. Luca, in L'Urbe, VI,6(1941), pp. 1-6; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, p. 274. ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...