anfiteatri
Fabrizio Di Marco
Gli antichi edifici dove andava in scena la morte
Nell'antica Roma l'anfiteatro era il luogo dove venivano allestiti combattimenti tra gladiatori o fra questi e animali [...] Cesare gli spettacoli si svolgevano in un anfiteatro costruito interamente in legno. Fu Statilio Tauro che nel 29 a.C. ne costruì nell'Urbe uno in pietra, ma si dovette aspettare Vespasiano e suo figlio Tito per vedere edificato, nell'80 d.C., il più ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] esempio, l'esistenza di alcuni edifici descritti da Vitruvio è stata confermata da frammenti di una pianta marmorea dell'Urbe e le macchine belliche rappresentate nei bassorilievi della colonna traiana sono molto simili a quelle che Erone descrive in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] anche a galleria o a navate, sotto gli altari di molte chiese, in concomitanza con la diffusione del recupero delle reliquie in urbe (S. Marco, S. Prassede, S. Martino ai Monti, S. Cecilia, S. Maria in Cosmedin a Roma; S. Lucio a Coira; St.-Maurice ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] novembre del 1238.
Nel caso della domus emiliana, così come avvenne l'anno seguente per la turris Cartularia nell'Urbe, l'operazione fu rivolta al ripristino e all'aggiornamento di una struttura da tempo operativa. Infatti del pallacium imperatoris ...
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POZNAN
W. Hensel
POZNAŃ (Posnania nei docc. medievali; ted. Posen)
Città della Polonia centro-occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato.P. fu, a partire dal 968, la prima sede vescovile polacca [...] 'anno di creazione del vescovado di P. (Jordan episcopus Posnaniensis) e il 1005 quello di fondazione della città (Ab urbe Posnanii).Alcuni resti dei villaggi delle genti della Grande Polonia risalgono ai secc. 7°-8°, mentre cambiamenti significativi ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] quella medievale era in origine occupato dal piccolo oppidum di Celetrum, noto unicamente attraverso un passo di Tito Livio (Ab urbe condita, XXXI, 40, 2), di cui nel sec. 6° dovevano restare solo scarse vestigia. Assai poco si conosce anche del ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] con precisione nelle b. cristiane dell'Africa, ma non in quelle dell'Urbe.In ogni caso, nelle b. del sec. 4° non domina affatto pellegrini - un modello cui ispirarsi. Solo nel sec. 5° nell'Urbe si cominciò a costruire ex novo (S. Vitale, S. Maria ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] pergamena sul carro dell’ingressus in città è carico dunque di chiare connotazioni simboliche: nel momento del suo ingresso nell’Urbe, Costantino assume il ruolo di apportatore di pace, sulla scia di dinasti e imperatori, non solo vincitori, ma anche ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] con Roma e il papato, che mal sopportavano la presenza di un centro indipendente e militarmente potente quasi alle porte dell'Urbe. Nel 1143 la città fu sconfitta dalle milizie di Roma e dovette assoggettarsi a Innocenzo II, cedendo un'ampia porzione ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] Frideswide sono contenuti in un privilegio del 1004 - con il quale Etelredo II (978-1016) confermava beni al monastero "in urbe situm que Oxenford appelatur ubi beatissime Frid' requiescit" (Cartulary of the Monastery of St Frideswide at Oxford, I, 2 ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...