D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] quae Romae infames sunt ob frequentissimos lemures et terrificas imagines, quas author ipse singulis fere noctibus in urbe expertus est). Insieme alle Laurentii Vallensis in errores Antonii Raudensis annotationes furono ristampati a Venezia nel 1543 ...
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TRABALLESI, Bartolomeo
e Francesco
Alessandro Nesi
– Figli entrambi del cialdonaio (fabbricante di cialde), sensale e venditore di terrecotte Mariano e di una donna di nome Margherita, Bartolomeo nacque [...] nel palazzo comunale, raffiguranti episodi della fondazione della città (Ferruti, 2008, pp. 47-54), e poco dopo risulta già stabilmente nell’Urbe, dove sposò una donna di nome Silvia Contarelli Moroni, ma tra il 1577 e il 1578 soggiornò di nuovo in ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] in avanti la sua attività si fece ancora più intensa come testimonia la fitta sequenza di opere destinate alle chiese dell’Urbe o inviate altrove, come le tre tele per la chiesa di S. Salome a Veroli realizzate su interessamento del vescovo Domenico ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] in verità modesti, quanto documentazione per così dire affettuosa e sentimentale di un periodo poco noto della vita letteraria dell'Urbe. Lo G. vi descrive la personale adesione alla scuola romana, in quella singolare comunità di scrittori (tra loro ...
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TORRETTI, Giuseppe
Maichol Clemente
TORRETTI (Torretto), Giuseppe. – Nacque a Pagnano d’Asolo da Giovanni e da una Caterina il 29 agosto 1664, come dichiarato dall’atto di battesimo del 31 agosto successivo [...] Rossi e i suoi «camerati» sono ricordati per l’appunto nella città pontificia, questa nutrita compagnia si trovava certamente nell’Urbe nella primavera di quell’anno (Rossi, 2000, p. 47 nota 2).
Entro il 1711 Torretti dovette consegnare il Crocifisso ...
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LONGO, Antonio
Chiara Felicetti
Figlio di Giovanni Stefano e Maria Maddalena Vaia (in alcune fonti "del Vain") di Nicolò, nacque a Varena, in Val di Fiemme, il 14 apr. 1742.
Come già il fratello primogenito [...] nutrita fu invece quella per la madrepatria, a cui forniva soggetti e stili aggiornati sulle opere dei maestri allora più richiesti nell'Urbe.
Tra queste, la pala con il Battesimo di Cristo, che il L. eseguì tra il 1783 e il 1784 per la parrocchiale ...
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VERNAZZA, Ettore
Andrea Vanni
VERNAZZA, Ettore. – Nacque a Genova intorno al 1470 da Pietro e da Battistina Spinola.
Il padre, notaio, nel 1461 fu cancelliere della Repubblica e tra il 1486 e il 1475 [...] degli statuti del Divino Amore e, conseguentemente, ad ampliarne i confini. L’operazione fu facilitata dal radicamento nell’Urbe di alcune importanti famiglie genovesi, avvenuto durante il pontificato di Giulio II. Il viaggio di Vernazza a Roma ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] , esce, infatti, nel 1560, per i tipi di Bartolomeo Comino e per interessamento di Giulio Contarini, la Rerum Venetarum ab urbe condita historia, che dalla nascita della città, fissata il 9 apr. 421 convocando gli astri propizi (ma in più copie fu ...
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PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] i Piranesi favorì l’ingresso di Piroli nell’ambiente intellettuale e artistico romano e degli aristocratici europei residenti nell'Urbe. In breve tempo, egli stabilì rapporti di collaborazione e familiarità con Jean Baptiste Seroux D’Agincourt, de ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] a una vittoria politica della Serenissima.
Soggiornò a Roma nel 1459, affiancando l'ambasciatore sforzesco residente nell'Urbe, Ottone Del Carretto, nella delicata trattativa col papa sulla smobilitazione delle truppe mercenarie di Iacopo Piccinino ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...