ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] Nello de' Pannocchieschi uxoricida nella persona di Pia de' Tolomei per amore dell'Aldobrandeschi.
Fonti e Bibl.: Cronica Antiqua (Annales Urbe vetani),in Rer. Italic. Script.,2 ediz., a cura di L. Fumi, XV, 5, pp.125-136; Cronica Potestatum (Annales ...
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EROLI, Pio
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 26 genn. 1903 da Erulo e Virginia Bartolini, sorella dello scultore Paolo. Dopo gli studi classici al collegio "Nazareno", perfezionò l'istruzione artistica [...] ; R. Luciani, La bottega di Eroli dal 1880, in Il Restauro, Roma 1988, pp. 197-203; Id., Erulo Eroli pittore (1854-1916), in L'Urbe, n. s., LI (1988), 3-4, pp. 67-72; D. Fonti, La decorazione, in Il Palazzo dell'Industria, Roma 1990, pp. 160 s., 169 ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] 1742-1745, 2008, p. 615 nota 75).
Di certo tra quarto e quinto decennio la notorietà di Mattia Preti varcò i confini dell’Urbe. Subito dopo il 1639 eseguì l’imponente Battesimo di s. Agostino per la chiesa di S. Antonio Abate a Tortoreto (De Gennaro ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] a trovargli un lavoro a Roma. Appena scaduto il termine dell’ufficio, dunque, nell’aprile del 1368 si recò nell’Urbe per fare da segretario all’amico e, grazie a lui, contemporaneamente iniziò una corrispondenza con Petrarca, il quale tuttavia gli ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] quale si apre il Diversarum speculationum, è detto: "Agitur nonusdecimus annus ex quo litteris Serenissimi patris tuae Celsitudinis, arcessitus ex urbe Parmensi in hanc me civitatem contuli" (p. 1). Poiché l'opera citata è del 1585, se ne desume che ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] (in viaggio nel Sud, dove convocava il concilio di Bari), ma, anche, in assenza di Guiberto, ormai definitivamente estromesso dall'urbe e soggiornante allora a Ravenna. In tre riunioni tenute dal 5 al 7 agosto i cardinali, rinnovata la condanna delle ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] della cattedrale di Palermo, il maggior impegno professionale intrapreso dal G., proprio subito dopo il suo supposto viaggio nell'Urbe.
Nel novembre del 1506 l'artista si impegnò con don Alonso Cardinas a eseguire il sepolcro del barone Giovanni ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] sett. 1487), mentre veniva anche nominato segretario di stato con il compito di redigere "annalia et res gestas Senensium ab ipsa urbe condita", per un compenso di 300 fiorini annui a carico dello Studio e del fondo della Cancelleria: l'uno e l'altro ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] causa presso l'imperatore. Tra questi vi fu certamente il marchese Giovan Ferdinando Manrique d'Aguilar, ambasciatore cesareo nell'Urbe e suo amante.
Eppure il successo della M. con gli uomini non sembra potersi attribuire a una bellezza memorabile ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] .
Alla morte di Paolo II, il 27 luglio 1471, Nardini tornò a Roma, dove i conclavisti lo nominarono commissario dell’Urbe – con funzioni di controllo dell’ordine pubblico – durante il conclave dal quale il 9 agosto uscì eletto Francesco della Rovere ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...