TESTA, Pietro detto il Lucchesino
Silvia Bruno
– Figlio di Giovanni di Bartolomeo di professione rigattiere («vendugliolo») e di Barbara, nacque a Lucca e venne battezzato il 18 giugno 1612 nella chiesa [...] p. 288), «in veste da pellegrino». Tale referto sembrerebbe da privilegiare rispetto all’ipotesi di un suo arrivo nell’Urbe al seguito del concittadino Stefano Garbesi (Giusti Maccari, 2015, p. 49) – ricordato come suo «benefattore» nella dedica del ...
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STEFANO di Novara
Elisabetta Filippini
STEFANO di Novara. – S’ignora l’esatto anno di nascita, che tuttavia potrebbe essere posto attorno al 920, e la famiglia di origine. È certa invece la città di [...] e, ottenuto il titolo di doctor, esercitò poi nelle predette due città il proprio magistero («utraque ut potui doctor in urbe fui», ibid.). Tale dato conferma come nella prima metà del X secolo anche in Novara operassero, presso la scuola della ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] rifiutate per perseguire il sogno di Roma, il cui fascino continuava a manifestarsi in lui a dispetto delle condizioni reali dell’Urbe.
Dopo due anni di prigionia a Praga, Cola di Rienzo era stato tradotto da Carlo IV ad Avignone, dove, giunto in ...
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TOFANELLI, Giovanni Stefano
Anna Lisa Genovese
Nacque a Nave (Lucca) il 26 settembre 1752 da Andrea di Michelangelo e da Maria Domenica di Francesco Papini (Montuolo, Archivio parrocchiale di S. Giovanni [...] ai lavori nel palazzo pontificio a Castel Gandolfo e in quello dei Chigi ad Ariccia. Nell’ambiente cosmopolita dell’Urbe Tofanelli arricchì la lezione del maestro col neoclassicismo di Anton Raphael Mengs e di Gavin Hamilton, dedicandosi allo ...
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CARINCIONI (Caransoni, Carinzoni), Matteo
Michele Luzzati
Nato presumibilmente a Lucca nei primi decenni del sec. XIV da Lippo di Opizzo di Oddone, apparteneva al ramo principale di una famiglia nobile [...] . è probabile che fossero già gli esponenti di questa famiglia i Caransoni che, insieme con altri mercanti, detti "de Urbe", erano incaricati del trasferimento di ingenti somme da Avignone a Roma all'inizio del terzo decennio del Trecento. Nel 1352 ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] in Sicilia; e poiché la Chiesa di Roma si serviva, allora più che per il passato, di personale non originario dell'Urbe, si può avanzare l'ipotesi che egli appartenesse a famiglia siciliana. Non abbiamo tuttavia elementi più sicuri e precisi, che ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] di un’adeguata ricostruzione e le conoscenze si limitano per lo più agli affreschi lasciati in molti edifici sacri dell’Urbe. La rivalutazione critica ha avuto inizio solo a partire dagli studi di Scavizzi (1960) e, soprattutto, di Strinati (1980), i ...
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NELLI, Pietro
Fabrizio Federici
NELLI, Pietro. – Nacque il 29 giugno 1671 a Carrara, da Stefano e da Teresa Baratta, e fu battezzato il giorno stesso, con il nome di Pietro Antonio, nel duomo di S. [...] a cura di U.W. Hiesinger - A. Percy, Philadelphia 1980, p. 33; A. Busiri Vici, P. N., ritrattista del primo Settecento romano, in L’Urbe, XLV (1982), 3-4, pp. 81-87; S. Rudolph, La pittura del ’700 a Roma, Milano 1983, p. 791, figg. 518 s.; F. Titi ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] , quale aiutante di studio e vicario generale del cardinale per la diocesi di Ostia e Velletri. Il ritorno nell’Urbe fu preceduto da una collaborazione con la congregazione per gli Affari di Francia. Divenuto canonico nella chiesa di S. Maria ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] concessa la cittadinanza dai Conservatori della Camera Urbis. Il conferimento della cittadinanza implicava, a norma degli statuti, la permanenza nell’Urbe da almeno tre anni, il possesso di una casa in città e di un predio rustico nel contado.
Nel ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...