GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] della cattedrale di Palermo, il maggior impegno professionale intrapreso dal G., proprio subito dopo il suo supposto viaggio nell'Urbe.
Nel novembre del 1506 l'artista si impegnò con don Alonso Cardinas a eseguire il sepolcro del barone Giovanni ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] i gelasiani, tipo presbiteriale in uso nelle parrocchie romane, e i gregoriani, tipo papale riservato alle celebrazioni del pontefice nell'Urbe. Queste due famiglie derivano il proprio nome dai papi Gelasio I (492-496) e Gregorio Magno (590-604), ai ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] sett. 1487), mentre veniva anche nominato segretario di stato con il compito di redigere "annalia et res gestas Senensium ab ipsa urbe condita", per un compenso di 300 fiorini annui a carico dello Studio e del fondo della Cancelleria: l'uno e l'altro ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] causa presso l'imperatore. Tra questi vi fu certamente il marchese Giovan Ferdinando Manrique d'Aguilar, ambasciatore cesareo nell'Urbe e suo amante.
Eppure il successo della M. con gli uomini non sembra potersi attribuire a una bellezza memorabile ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] .
Alla morte di Paolo II, il 27 luglio 1471, Nardini tornò a Roma, dove i conclavisti lo nominarono commissario dell’Urbe – con funzioni di controllo dell’ordine pubblico – durante il conclave dal quale il 9 agosto uscì eletto Francesco della Rovere ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] di diffusione dei campanili. La ripresa della produzione artistica successivamente alle devastazioni normanne e la presenza nell'Urbe di committenze legate a un clero spesso forestiero si esplicarono soprattutto nella corsa all'aggiornamento edilizio ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] quae Romae infames sunt ob frequentissimos lemures et terrificas imagines, quas author ipse singulis fere noctibus in urbe expertus est). Insieme alle Laurentii Vallensis in errores Antonii Raudensis annotationes furono ristampati a Venezia nel 1543 ...
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TRABALLESI, Bartolomeo
e Francesco
Alessandro Nesi
– Figli entrambi del cialdonaio (fabbricante di cialde), sensale e venditore di terrecotte Mariano e di una donna di nome Margherita, Bartolomeo nacque [...] nel palazzo comunale, raffiguranti episodi della fondazione della città (Ferruti, 2008, pp. 47-54), e poco dopo risulta già stabilmente nell’Urbe, dove sposò una donna di nome Silvia Contarelli Moroni, ma tra il 1577 e il 1578 soggiornò di nuovo in ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] in avanti la sua attività si fece ancora più intensa come testimonia la fitta sequenza di opere destinate alle chiese dell’Urbe o inviate altrove, come le tre tele per la chiesa di S. Salome a Veroli realizzate su interessamento del vescovo Domenico ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] in verità modesti, quanto documentazione per così dire affettuosa e sentimentale di un periodo poco noto della vita letteraria dell'Urbe. Lo G. vi descrive la personale adesione alla scuola romana, in quella singolare comunità di scrittori (tra loro ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...