ROSTRO (gr. ἔμβολος; lat. rostrum)
Guido LIBERTINI
Giuseppe MARCHETTI LONGHI
Questo nome, per analogie di forma applicato a diversi oggetti, venne dato anche a quello sperone che si trovava sulla [...] cilindro a triplice risega rivestito di marmo e forse sormontato da un ornamento di metallo, simboleggiante il centro dell'Urbe e dell'Orbe.
L'emiciclo forma il raccordo tra i due monumenti, mentre la piattaforma rettangolare costituente la tribuna ...
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Nacque il 1° ottobre del 208 in Arca Cesarea, antica città della Siria divenuta colonia romana. Il suo nome originario, a quanto sembra, era Alessiano. Del padre di lui, Gessio Marciano, sappiamo assai [...] e lo parlava per conseguenza di rado e mal volentieri. In fondo all'anima egli era rimasto un orientale. Era sacerdote dell'Urbe, ma non dimenticò di essere sacerdote del Sole; nel suo larario teneva, tra le altre, le immagini di Orfeo, Apollonio di ...
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VIMINALE (Viminalis collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Il Viminale ha sempre costituito, almeno in parte, un'accessione del Quirinale pur essendone distinto; esso si può considerare, rispetto a questo, [...] sottostante Subura, il rione Monti, il cui carattere battagliero degli abitanti e antagonistico di altri quartieri dell'Urbe ci riporta ai classici ricordi dei contrasti religiosi per il sacrificio dell'Equus October connessi alla Torre Mamilia ...
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NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] la minaccia dell’avanzata delle milizie del re di Napoli, Roberto d’Angiò. Assieme all’imperatore anche il pontefice lasciò l’Urbe e si trasferì a Viterbo. Lì, accolto dal signore della città, Silvestro Gatti, soggiornò nel Palazzo dei papi fino alla ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] ribocca di ginnasi, di officine, di scuole (...)».
L'impero costituisce dunque, per così dire, un'unica grande dilatazione dell'Urbe. All'esigenza di aggiornare e ampliare le voci dedicate alle p. r. nella EAA, voll, I-VII (voci che contenevano ...
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BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] (Tertulliano, Vittorino di Pettau), ritorna nelle opere dei primi Padri della Chiesa, per es. in Pelagio, che paragona l'Urbe Babyloniae suis sceleribus (Epistula de Castitate, 17; PL, I, col. 1500), e in Agostino, che mette in relazione Babilonia ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] 1742-1745, 2008, p. 615 nota 75).
Di certo tra quarto e quinto decennio la notorietà di Mattia Preti varcò i confini dell’Urbe. Subito dopo il 1639 eseguì l’imponente Battesimo di s. Agostino per la chiesa di S. Antonio Abate a Tortoreto (De Gennaro ...
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SALUTATI, Lino Coluccio
Daniela De Rosa
– Figlio di Piero, nacque a Stignano in Valdinievole, la valle che si estende tra Lucca e Pistoia, il 16 febbraio 1331 o più probabilmente, in base a una recente [...] a trovargli un lavoro a Roma. Appena scaduto il termine dell’ufficio, dunque, nell’aprile del 1368 si recò nell’Urbe per fare da segretario all’amico e, grazie a lui, contemporaneamente iniziò una corrispondenza con Petrarca, il quale tuttavia gli ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] quale si apre il Diversarum speculationum, è detto: "Agitur nonusdecimus annus ex quo litteris Serenissimi patris tuae Celsitudinis, arcessitus ex urbe Parmensi in hanc me civitatem contuli" (p. 1). Poiché l'opera citata è del 1585, se ne desume che ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] (in viaggio nel Sud, dove convocava il concilio di Bari), ma, anche, in assenza di Guiberto, ormai definitivamente estromesso dall'urbe e soggiornante allora a Ravenna. In tre riunioni tenute dal 5 al 7 agosto i cardinali, rinnovata la condanna delle ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...