MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] (1930-33), del consiglio direttivo del Circolo della stampa (1930) e della commissione di Propaganda della federazione dell'Urbe (1931), per non citare che alcuni degli incarichi svolti nella fase della costruzione della dittatura.
Fu negli anni ...
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STRADA, Jacopo
Francesca Mattei
– Nacque a Mantova intorno al 1515, figlio di Giovanni Rinaldo, esponente della piccola nobiltà legata sin dal XV secolo alla famiglia Gonzaga, e di una non meglio identificata [...] . a.iiii r), incontrato durante le precedenti peregrinazioni italiane (Jansen, 1993; Id., 2019, I, p. 175).
Dopo il soggiorno in Urbe, rientrò a Norimberga: sulla strada del ritorno, si fermò a Mantova, dove comprò la collezione di disegni di Giulio ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] firmata la pace, due ambasciatori, Iacopo Malocello e Sucio Pevere, ben presto sostituito dal Lercari. Essi giunsero nell'Urbe nell'estate 1239 ma, dopo avere inutilmente atteso l'arrivo degli emissari veneziani, nel settembre fecero ritorno a Genova ...
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ZAMBONO di Andrea
Dario Canzian
ZAMBONO di Andrea. – Figlio del drappiere Andrea e di una donna dal nome ignoto, nacque a Padova nella contrada di S. Nicolò, presumibilmente verso la metà degli anni [...] testimonianza cinquecentesca di Bernardino Scardeone, egli avrebbe poi composto anche un testo in prosa «de patria ab urbe condita» (Scardeonii, 1560, p. 235).
Quest’ultimo testo, completamente perduto, fu erroneamente identificato a partire dal 1627 ...
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PIAZZA, Carlo Bartolomeo
Lisa Roscioni
PIAZZA, Carlo Bartolomeo. – Nacque a Milano il 16 gennaio 1632 «da civili parenti» (Gimma, 1703, p. 55)
Dopo gli studi in seminario e la laurea in teologia entrò [...] di Roma di Pompeo Ugonio del 1588 e offriva dettagliate descrizioni sulle cerimonie del culto e gli edifici sacri dell’Urbe ma anche su «straordinari eventi suggeritigli da tradizioni a volta leggendarie» (Apolloni, 1965, p. 48).
Al di là dei ...
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SEMENTI, Giovan Giacomo
Fabrizio Biferali
– Nacque a Bologna il 27 agosto 1583 da Vincenzo Sementi.
La sua formazione professionale si svolse nella città emiliana nelle botteghe del fiammingo Denys [...] Battista Leni, fu interrotta e affidata dal suo esecutore testamentario, il cardinale Scipione Borghese, al Domenichino. Nell’Urbe Sementi avrebbe contribuito alla diffusione del linguaggio di Reni, pur essendo a sua volta influenzato dal colorismo ...
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TELLINI, Achille
Andrea Candela
TELLINI, Achille. – Nacque a Udine il 25 febbraio 1866 da Giovan Battista, soldato di Giuseppe Garibaldi, commerciante di tessuti e cambiavalute, e da Vittoria Pasini [...] di Roma (1893) gli valse il conferimento della «grande medaglia d’oro di benemerenza da parte del Municipio dell’Urbe» (M. Gortani, Il naturalista friulano Achille Tellini (1866-1938), in Cronaca della Società alpina friulana, s. 2, XVIII (1939 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attuale quadro linguistico europeo si è andato delineando fra la fine dell’alto e l’inizio del basso [...] del latino non era stata assoluta: sappiamo ad esempio dell’opposizione fra l’urbanitas del latino di Roma (l’Urbe, appunto) e la rusticitas (il latino delle campagne) o la peregrinitas (latino delle provincie). Sappiamo della differenziazione degli ...
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Scannabecchi, Bernardo (Bernardino) di Canaccio
Augusto Campana
Cavaliere, magistrato e rimatore, di nobile famiglia bolognese esiliata a Verona, nella sua giovinezza amico di D., soprattutto noto per [...] il Canoniciano ital. 97 della Bodleian Library di Oxford della Commedia, col titolo " Epitaffium ad sepulcrum Dantis in Ravenna urbe, factum per dominum Bernardum de Canatro " (da corr. " Canatio "); il testo è seguito da un anonimo Sonettus de laude ...
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PIETRO da Colonia
Alessandro Ledda
PIETRO da Colonia. – Nacque da Pietro, verosimilmente a Colonia o nelle vicinanze non oltre la metà del XV secolo.
Dal 1470 risiedette a Perugia (il 13 novembre 1477 [...] stampate vengono importate a Roma da altri mercanti tra il febbraio e l’aprile 1475 (Modigliani, 1983, p. 417). Nell’Urbe, ove si recava con una certa frequenza, Pietro possedeva inoltre un fondaco per la vendita dei suoi libri, gestito dal chierico ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...