BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] funzioni di consultore nella Consulta, presso il Santo, Uffizio, come pure nelle Congregazioni "de visitatione apostolica in urbe", e "super statu regularium". Fu inoltre segretario delle Congregazioni "de concilio" e "de residentia episcoporum". Il ...
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CIBO, Maurizio
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XV, da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari. Fu fratello di Giovanni Battista, assurto al papato [...] al suo arrivo nella città, e due giorni dopo, quando ricevette la palma benedetta dalle mani del pontefice. Era ancora nell'Urbe il 9 maggio e lì partecipò alle cerimonie per il matrimonio di Orso Orsini con Giulia Farnese. Probabilmente era però ...
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BERNARDINI, Paolino
Victor Ivo Comparato
Nacque a Lucca nel 1619. Nel 1633 abbracciò l'Ordine di S. Domenico, entrando nel convento lucchese di S. Romano, dove compì il corso degli studi sotto la guida [...] , Bibliotheca bibliothecarum manuscriptorum nova, I, Parigi 1739, p. 138; G. Carafa, De gymnasio romano et de eius professoribus ab urbe condita usque ad haec tempora libri duo, II, Romae 1751, pp. 348 s.; G. Catalani, De Magistro Sacri Palatii ...
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BARBARO, Vettore
Giuseppina De Sandre
Figlio di Maffeo, come chiaramente appare dal testamento, e non di Nicolò, come afferma M. Barbaro, nacque probabilmente a Venezia nell'ultimo scorcio del 1300. [...] Sale dello Scrutinio....Venezia 1587, V. 47; G. Bonifacio, Historia trivigiana, Trivigi 1591; M. A. Sabellici Historiae rerum venetarum ab urbe condita, in Degli istorici delle cose veneziane, a cura di A. e R C. Zeno, I, Venezia 1718, p. 493; G ...
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AVELLINO, Onofrio
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli probabilmente nel 1674. Il Roviglione (1733) e il De Dominici (1742-44) concordano nel riferire che l'A. fu, in un primo tempo, allievo di Luca Giordano [...] ; M. Loret, I pittori napoletani a Roma, in Capitolium, X(1934), p. 543; L. Grassi, Una lettera di Francesco Solimena a O. A. e gli statuti dell'Accademia di S. Luca, in L'Urbe, VI,6(1941), pp. 1-6; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, p. 274. ...
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SUTRI (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Pellegrino SESTIERI
Ignazio Carlo GAVINI
Pellegrino SESTIERI
Gi. Gol.
Centro del Lazio settentrionale in provincia di Viterbo, situato, in posizione assai [...] sua posizione strategica: giacché se nell'antichità Sutri fu per Roma la porta dell'Etruria; nel Medioevo fu come la porta dell'Urbe, presso cui giungeva il suo territorio che da una parte toccava il lago di Bracciano, dall'altro l'antica Veio. Per ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] misure miravano a migliorare, attraverso il controllo imperiale, l'amministrazione pontificia, e particolarmente quella della giustizia. Nell'Urbe dovevano essere istituiti due missi permanenti, uno del papa, l'altro dell'imperatore, con l'obbligo di ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] coronò la sua carriera nel 1637 venendo nominato, direttamente dal papa, abate di Tre Fontane, appena fuori le mura dell’Urbe. Questa posizione, oltre a molti altri vantaggi, gli consentì un facile accesso agli archivi e alle biblioteche di Roma di ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] avere decretato l’apoteosi senza il consenso degli Augusti, trova riscontro, in quanto le cerimonie che si tennero nell’Urbe ebbero il valore di una legittimazione degli eredi al pari di quelle che si celebrarono poi a Costantinopoli: un elemento ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] la leadership politica e culturale. Nell'Urbe gli adeguamenti urbani datati dalla tradizione annalistica Roma da parte degli Ubii, popolazione germanica da tempo amica dell'Urbe. I cardines della colonia sono orientati in senso nord-sud; ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...