VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] nuovo titolo di "principe" e di "Augusto", le idee di potenza, di gloria, di missione civile ed eterna che si riverberavano sull'Urbe (onde Orazio s'ispirava per le sue cosiddette "Odi romane" e Tito Livio per le sue storie) furono i motivi che più ...
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Termine con cui la retorica antica designava alcuni tipi di espressione alieni dal parlare usuale adoperati per "ornamento" (v. retorica).
Solo verso la fine del sec. I a. C. diviene usuale la distinzione [...] primis et ultima (Quint., IX, 3, 34); p. es., Vidimus tuam victoriam proeliorum exitu terminatam, gladium vagina vacuum in urbe non vidimus (Cic., Marc., 17).
8. Πολύπτωτον, così detto perché, cum saepius initium ab eadem parte orationis fiat, illa ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] il papa volle concedere a Teodoro l'uso dei mappolum per la cavalcatura, particolare privilegio dei clero dell'Urbe. Questi provvedimenti rappresentavano senza dubbio, come fa osservare il biografa, una grave deroga alla prassi sin'allora seguita ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] (59); il raffronto con gli esemplari di Villa Savoia e di Ostia consente di ipotizzare che il pezzo sia stato importato dall'Urbe non finito, per ricevere poi "in loco" i ritratti dei defunti (60).
Fra tanti stimoli diversi il vitale artigianato ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] 475 ss.). Secondo questa lettura, nella Roma arcaica ci sarebbe stata una netta separazione topografica tra gli abitanti dell'Urbe e quelli dell'ager: solo i primi avrebbero fatto parte delle tribù cittadine create da Servio Tullio e, di conseguenza ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] a.C.). Nel I sec. a.C. le vicende della Spagna si intrecciano con quelle delle guerre civili che infiammano l’Urbe: Sertorio, nominato governatore della provincia da Mario nell’82 ma poi proscritto da Silla, organizza proprio qui per 10 anni (prima ...
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TIBALDI (de' Pellegrini), Pellegrino
Gianpaolo Angelini
TIBALDI (de’ Pellegrini), Pellegrino. – Nacque a Puria di Valsolda (Como) nel 1527, da Tibaldo Tibaldi de’ Pellegrini, muratore e architetto (Morigia, [...] , p. 106), e infine le due Sibille con putti della Pinacoteca nazionale di Bologna (Winkelmann, 1985).
Di ritorno nell’Urbe nel 1553, Tibaldi venne pagato per gli affreschi della chiesa di S. Andrea sulla via Flaminia (Bertolotti, 1885), oggi perduti ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] , 91).
Fu tuttavia attraverso il restauro dell’antico, attività assai usuale fra gli scultori lombardi ai primi passi nell’Urbe, che Sormani riuscì a ritagliarsi una certa visibilità tra i collezionisti dell’epoca. Alcuni documenti degli anni 1551-55 ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] viaggio da Siviglia a Roma fu oggetto di un Itineraria varia ab Hispali Olyssiponem ab eadem in Urbem Romam,ab Urbe Roma Neapolim et Lauretanam Deiparae Virginis Aedem, da lui stesso incluso nel catalogo delle proprie opere (Bibliotheca, col. 99) e ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] bibliografia dettagliata ed aggiornata fino all'anno di edizione]; G. De Angelis D'Ossat, Primitiva testa di ponte sotto Tivoli, in L'Urbe, XI, 1948, p. 3 ss.; B. M. Felletti Maj, Tivoli, Gruppo di Satiro ed Ermafrodita, in Not. Scavi, S. 8°, I, 1947 ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...