SFORNO, ‘Ovadyah (Servadio, Salvadio)
Saverio Campanini
– Nacque a Cesena intorno alla metà degli anni Settanta del XV secolo da Jacob di Rubino, non si conosce il nome della madre, e appartenne a una [...] tornò a Roma, dove si trattenne fino al sacco del 1527. Il contatto con Roma, e persino l’attività feneratizia nell’Urbe non si interruppero se è vero che risulta attivo in un banco romano ancora nel 1542 (Simonsohn, 1988). Lo si trova menzionato ...
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SANTUCCI, Loreto Antonio
Alviera Bussotti
– Nacque a Nomento (oggi Mentana) il 7 aprile del 1772 da Filippo Santucci e da Annunziata Borgia, primo di otto figli e nipote di Antonio Borgia, poeta [...] 64 s.). È comunque databile al 15 settembre del 1815, con la Restaurazione, il suo rientro in pianta stabile nell’Urbe, avendo egli ricevuto dal cardinale Ercole Brunacci Consalvi l’incarico di minutante della Segreteria dello Stato pontificio (La ...
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CAFFARELLI, Giovanni
Gabriella Bartolini
Nacque con ogni probabilità a Roma nell'ultimo decennio del sec. XIV o nel primo del successivo.
Mancano notizie su di lui sino al 1422, quando, in un documento [...] d'Ancona, Roma 1575, p. 526; C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Alma in Urbe 1656, p. XXXV; P. De Angelis, Historia basilicae S. Mariae Maioris de Urbe, Roma 1621, p. 42; P. Pellini, Historia di Perugia, Venezia 1664, II, p. 324 ...
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CIBO, Aronne (Arano)
Franca Petrucci
Di nobile famiglia genovese, sarebbe, secondo una dubbia tradizione (Staffetti, p. 481), nato a Rodi nell'Egeo, dopo il 1380, da Maurizio e da Saracina Marculla. [...] l'esercizio della senatoria, il 10 (o il 13) luglio di quell'anno confermò gli statuti dell'arte della lana dell'urbe. Tornato a Napoli, esercitava ancora le sue cariche nel marzo del 1458 (Gentile, p. 18); non sembra dunque confermata la notizia ...
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ANGELO da Rieti (Angelo Tancredi)
Riccardo Pratesi
Figlio di Tancredi, quantunque qualcuno voglia rivendicarlo ad Assisi, fu certamente di Rieti, dove in documenti locali appaiono suo padre, il fratello [...] pp. 102, 104 107; F. Pennacchi, Legenda S. Clarae Virginis, Assisi 1910, pp. 635; L. Oliger, Descriptio codicis S. Antonii de Urbe, in Arch. Franc. Hist., XII (1919), pp. 358, 377; Z. Lazzeri, Il Processo di canonizzazione di S. Chiara d'Assisi, ibid ...
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COLEMAN, Francesco (Francis)
Claudia Tempesta
Figlio di Charles e di Fortunata Segadori, fratello minore di Enrico, nacque a Roma nell'anno 1851. La sua educazione artistica si svolse nell'ambito dello [...] quel mutevolissimo quadro sociale che offriva Roma alla fine del secolo.
Fonti e Bibl.: Oltre ai catal. delle mostre citate, vedi: L. Jannattoni, I pittori Coleman, in L'Urbe, XIII (1950), 4, p. 27; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlex., VII, p. 198. ...
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Il catasto e anche il complesso dei beni posseduti, il patrimonio individuale o familiare sottoponibile a imposta. A partire dalla fine del 18° sec. si parla di voto censitario (o democrazia censitaria) [...] da Silla, rifiorì con Augusto fino a essere assunta dagli imperatori. Nel Basso Impero romano (4° sec. d.C.), il funzionario dipendente dal prefetto dell’urbe cui competeva soprattutto la stima delle imposte dovute dai senatori era detto censuale. ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] costruito nelle singole unità edilizie a favore di orti e di aree aperte; la destinazione funeraria di ampie zone in urbe; l'impiego in larga misura nell'edilizia di materiale di spoglio. Fenomeni da inquadrarsi in una generalizzata situazione di ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] pergamena sul carro dell’ingressus in città è carico dunque di chiare connotazioni simboliche: nel momento del suo ingresso nell’Urbe, Costantino assume il ruolo di apportatore di pace, sulla scia di dinasti e imperatori, non solo vincitori, ma anche ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] e Giuseppe intorno al 1700 (Cifani - Monetti, 1999, pp. 368, 371 nota 6, 373 docc. 1-3). Seiter aveva fatto poi ritorno nell’Urbe, tra il febbraio e il marzo del 1696, per acquistare per Vittorio Amedeo II due quadri di Maratti, e tra il giugno e ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...