CALANDRINI, Cesare
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fa battezzato il 3 ag. 1550, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani.
Giovanissimo, nel 1567, abbandonò la patria per [...] i Calandrini erano definiti "habiles ad consequendas et administrandas omnes; dignitates et magistratus etiam antianatus qui est maximus in urbe".
Il C. era riuscito ad allargare il suo giro d'affari dall'ambiente svizzero e francese a quello tedesco ...
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Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] ’Italia e di gran parte delle province (cosiddette provinciae Caesaris, distinte dalle provinciae populi); c) istituzione, anche nell’Urbe, di un corpus di milizie scelte, le coorti pretorie, guardia personale dell’imperatore, con a capo un prefetto ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] " di Strabone, la Salaria, partita dalla Porta Collina dell'Urbe, entrava in Ascoli dalla tuttora intatta Porta Binata e, slargatasi Arquata: ma essa è la più breve via tra l'Urbe e l'Adriatico.
Tale morfologia dà alla provincia un singolare ...
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. Col nome di Ambrosiaster Erasmo di Rotterdam indicò l'anonimo autore di un commento all'epistolario paolino, generalmente attribuito a S. Ambrogio, ma da qualche codice e in una citazione di S. Agostino [...] "de iactantia romanorum levitarum", la 102 contro i novazianisti) indicano chiaramente dove queste sono state scritte: hic in urbe Roma (quaest. 115). Non mancano tuttavia tracce della dimora fatta dall'autore nell'Italia settentrionale e in Ispagna ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] di questa tematica almeno dal 1629, quando aveva risposto ad un quesito sul diritto di precedenza goduto dal prefetto dell'Urbe e probabilmente già m precedenza, da quando cioè se ne interessava Urbano VIII, che nel 1624 aveva concluso la convenzione ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] La sua permanenza in città fu tuttavia di breve durata, poiché nell’estate del 1528 decise di trasferirsi nuovamente nell’Urbe. Qui attese a varie incombenze per conto di Clemente VII (minuziosamente annotate, a partire dal marzo del 1524, nel libro ...
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TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] (1617-1621), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, I, Roma 1956, p. 168; P. De Angelis, Basilicae S. Mariae Maioris de Urbe a Liberio Papa I usque ad Paulum V Pont. Max descriptio et delineatio, Romae 1621, p. 90; L. Lanzi, Storia pittorica dell’Italia ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] da Firenze. Tornato a Roma nell’aprile 1527, fu accolto gelidamente da Clemente VII. A dispetto del divieto di lasciare l’Urbe, il 3 maggio 1527 Clarice e Strozzi presero la via del mare usando un’imbarcazione fornita loro dagli Orsini, e giunsero a ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] condusse per la colonia dei fiorentini residenti nella città. Tra gli incarichi riferibili a questo secondo soggiorno nell’Urbe occorre menzionare quelli portati a termine per l’oratorio di S. Giovanni Decollato (Martirio di s. Giovanni Evangelista ...
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PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] , 1954, p. 347), cercò sempre, in ogni modo, di prestare aiuto agli amici italiani in Francia e ai francesi che passavano dall’Urbe. Se Parigi parlava al suo spirito, Roma parlava al suo cuore: qui fu soprattutto per il tramite di Enrico Nencioni e ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...