SILVERIO, papa
Andrea Antonio Verardi
SILVERIO, papa. – Forse appartenente alla famiglia dei Cecilii, nacque a Fondi, nel basso Lazio, probabilmente entro la fine del secolo V, da Ormisda, vescovo di [...] con certezza i legami di parentela, è interessante notare che tre esponenti di una famiglia non originaria dell’Urbe ricoprirono ruoli importanti nella gerarchia ecclesiastica.
Silverio fu suddiacono prima dell’elevazione a pontefice, avvenuta l’8 ...
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VINCENZO MARIA STRAMBI, santo
Paolo Cozzo
VINCENZO MARIA STRAMBI, santo. – Nacque a Civitavecchia il 1° gennaio 1745 da Giuseppe e da Eleonora Gori.
Il padre, di origini piemontesi (era nato a Refrancore, [...] Viterbese.
La sua fama, rapidamente diffusasi in tutta l’Italia centrale, indusse nel 1774 la Curia romana a chiamarlo nell’Urbe. Qui, insediatosi presso la casa generalizia passionista dei Ss. Giovanni e Paolo (dove sotto la sua direzione fiorì una ...
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POZNAN
W. Hensel
POZNAŃ (Posnania nei docc. medievali; ted. Posen)
Città della Polonia centro-occidentale, capoluogo dell'omonimo voivodato.P. fu, a partire dal 968, la prima sede vescovile polacca [...] 'anno di creazione del vescovado di P. (Jordan episcopus Posnaniensis) e il 1005 quello di fondazione della città (Ab urbe Posnanii).Alcuni resti dei villaggi delle genti della Grande Polonia risalgono ai secc. 7°-8°, mentre cambiamenti significativi ...
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ZENO, Giovanni Battista
Guido De Blasi
– Nacque a Venezia tra il 1439 e il 1440, dal patrizio veneziano Niccolò di Tomà del ramo di S. Fantin (talvolta dei Ss. Apostoli) e da Elisabetta Barbo, sorella [...] ove ottenne nuovamente un canonicato, e Vicenza, nonostante il pontefice minacciasse la riduzione dei benefici se non fosse tornato nell’Urbe.
Ammalato e pressoché inabile nel movimento, morì a Padova l’8 maggio 1501 e fu sepolto nella chiesa ducale ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] grande capopopolo e per qualificarsene l'erede. Si può supporre che nel periodo della dittatura cesariana siano stati innalzati nell'Urbe monumenti a G. M., ma il successivo trionfo della corrente moderata augustea ed i tempi dell'Impero, non certo ...
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ANGELINI, Giuseppe
Mario Pepe
Nato a Roma nel 1742, secondo documenti degli archivi della Royal Academy di Londra, citati da R. Gunnis, mentre comunemente è detto nato il 15 febbr. 1735. Dopo avere [...] dei Musei comunali di Roma, I(1954), pp. 43; A. Muñoz, Il Primo soggiorno romano di A. Canova (Pagine del Diario), in L'Urbe, XVII,3 (1954), pp. 2 s.; E. Lavagnino, L'arte modorna, Torino 1956, pp. 128, 133, 141, 142, 192; Mostra del Settecento aRoma ...
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ALBERTUCCI DE' BORSELLI (Albertuccius de Borsellis Hyeronimus; de Albertutiis; Albertuzzi de' Burselli; Borsello Ieronimo), Girolamo
Giuseppe Rabotti
Storico annalista del sec. XV, frate domenicano. [...] S. Domenico, dove si conservavano i suoi manoscritti. Di lui ci rimangono la Cronica gestorum ac factorum memorabilium civitatis Bononiae ab urbe condita ad a. 1497 (in Rer. Italic. Script. 2 ediz., XXIII, 2, a cura di A. Sorbelli; Bologna 1911-1929 ...
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AMICI, Luigi
Marco Chiarini
Nacque a lesi nel 1817. Giunto a Roma ancora bambino, cominciò presto a studiare disegno presso l'Ospizio di S. Michele sotto la guida del pittore e incisore F. Giangiacomo, [...] dell'arte contemporanea italiana,Roma 1909, p.49; E. Pucci, Il monumento a Gregorio XVI in S. Pietro e lo scultore L. A.,in L'Urbe,VI (1941), 7, pp. 4-14; E. Lavagnino, L'arte moderna,Torino 1956, pp. 597 s.; C. D'Onofrio, Le fontane di Roma,Roma ...
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Umanista (Diano, Lucania, 1428 circa - Roma 1498). Erudito ed appassionato cultore dell'antichità classica, insegnò alla Sapienza e fu il fulcro dell'Accademia romana, cenacolo di letterati entusiasticamente [...] in casa sua, esploravano i monumenti pagani e cristiani, raccoglievano statue ed epigrafi, usavano datare le loro scritture ab Urbe condita, celebravano il 21 aprile, Natale di Roma, si davano nomi classici. Nel 1483 l'imperatore Federico III ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] del Sanzio: "Mentre tu con mirabile ingegno ricomponevi Roma tutta dilaniata, e restituivi a vita e all'antico decoro il cadavere dell'Urbe lacero per ferro, per fuoco e per il tempo, destasti l'invidia degli Dei, e la morte si sdegnò che tu sapessi ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...