I "cardinali di Santa Romana Chiesa" sono gli alti prelati che costituiscono il sacro collegio, e fungono insieme da elettori, consiglieri e ministri del romano pontefice. Sono o dovrebbero essere in numero [...] cioè alle 25 o 28 chiese appartenenti al vescovo di Roma, nelle quali era divisa l'amministrazione ecclesiastica dell'Urbe, considerate perciò quasi altrettante diocesi. Fin dal sec. IX (costituzione De iure cardinalium di Giovanni VIII dell'873), i ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] politica europea, L. X seppe rivalersi all'interno del microcosmo romano, nel quale la magnificenza da lui usata nell'adornare l'Urbe di opere d'arte, e più ancora di spettacoli effimeri, giustificò l'impiego del suo nome per indicare tutta un'età ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] «a Tolomeo diede Ariccia, ad altri oro, argento e altro corredo in abbondanza», ma stavolta non riuscì a riprendere l’Urbe; furono i Pierleoni, suoi principali alleati e alleati storici del papato riformatore, che si assunsero l’onere di fronteggiare ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] germanica, ma con ogni probabilità era nato a Roma, e aveva percorso la sua carriera proprio in seno al clero dell'Urbe. Nell'aspirare al pontificato egli aveva però un antagonista: il diacono Dioscoro, un greco di Alessandria, che si era rifugiato a ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] duro esilio, firmò circa due anni dopo, nel 357, la condanna di Atanasio138, ma solo nel 358 poté tornare nell’Urbe, quando Costanzo si sentì sicuro di averlo piegato al proprio volere. Felice fu allora allontanato. Al rientro, Liberio cercò comunque ...
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Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] francesi in Italia, l'effimera giacobina Repubblica Romana e l'agonia di Pio VI in Francia, il monaco con coraggio pubblicò nell'Urbe un'opera non molto ampia ma densa, Il trionfo della S. Sede e della Chiesa contro gli assalti dei novatori respinti ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] di prendersi gioco con il minimo sforzo di [qualsiasi azione] fosse con enorme impiego di forze dai nemici condotta. (Ab urbe condita libri, XXIV, 34)
Nel 212 la città, caduta probabilmente per tradimento, fu saccheggiata dai soldati romani:
si narra ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] un po’ strano di due entità territoriali dalla storia assai diversa e che pure in maniera diversa erano venute in possesso dell’Urbe: Cirene come eredità (96 a.C.) di Tolemeo Apione, ultimo re di uno dei rami della grande dinastia ellenistica dei ...
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NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] di Castello 2007). Un documento del 1590 (Carloni, 1993) consente di stabilire che il trasferimento di Avanzino nell’Urbe va collocato poco prima del 1570; nel contempo, allo stato delle conoscenze, risulta difficile stabilire quali possano essere ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] e Paolo (o delle Colonne), prescelta dall’artista per la tomba di famiglia.
Nel 1581 Ricci si era già spostato nell’Urbe, fissando la propria dimora in Borgo Pio: in quell’anno fu accettato nella compagnia dei Virtuosi al Pantheon e tra gli iscritti ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...