BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] .
Egli stesso nella dedica racconta che "dum superioribus annis... in maritima Venetorum classe primum deinceps in Epidauri urbe degerem, chyrurgum publico stipendio gerens" pensò di scrivere quel libro, poi edito una volta rientrato a Venezia ...
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RIZZO, Giulio Emanuele (XXIX, p. 503)
Archeologo, morto a Roma il 1° febbraio 1950.
Nella serie dei Monumenti della pittura antica scoperti in Italia aveva pubblicato tre fascicoli per Roma: Le pitture [...] Siculorum Gymnasium, nuova serie, III (1950), pp. 174-184 (segue, pp. 185-187, elenco degli scritti del R.); A. Munoz, in L'Urbe, XIII (1950), n. 1, pp. 35-36; Ch. Samaran, in Comptes Rendus de l'Académie des Inscriptions et Belles-Lettres, 1950, pp ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] della dignità cardinalizia. Per questo motivo, egli decise di trasformarsi in dignitario della Curia romana e si trasferì stabilmente nell’Urbe nell’agosto 1455, pochi mesi dopo la morte di Niccolò V, seguita dall’elezione di Callisto III. Agli inizi ...
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SAVELLI, Giacomo
Marco Vendittelli
SAVELLI, Giacomo. – Figlio di Pandolfo, nacque quasi certamente a Roma negli ultimi decenni del XIII secolo; nulla si sa dell’identità della madre.
Nipote del pontefice [...] 125, 260, 262 s., 270; A. Salimei, Senatori e statuti di Roma nel Medioevo, I, Roma 1935, pp. 99 s.; A. Mercati, Nell’Urbe dalla fine di settembre 1337 al 21 gennaio 1338, Roma 1945, passim; E. Duprè Theseider, Roma dal Comune di popolo alla signoria ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] genericamente "ex provincia Nursia" (o "Nursiae"): se avesse saputo che era nato proprio nella città, probabilmente avrebbe scritto: "ex urbe Nursia".
La contrada, percorsa dalla via Salaria, è montuosa: Norcia è posta a circa 600 metri di altezza, a ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] , ha però una sua funzione cattolica prioritaria. Roma è città sacra e tale carattere va difeso in ogni modo. Questa funzione dell’Urbe è un fatto sentito ormai non solo in Europa, ma nel mondo intero. Inoltre il papato – come si è visto durante la ...
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Vedi BOLLI LATERIZI dell'anno: 1959 - 1994
BOLLI LATERIZÎ (v. vol. II, p. 124)
F. Taglietti; C. Zaccaria
Roma e dintorni. - Gli studi degli ultimi anni, dovuti soprattutto alla scuola finlandese che [...] , testimonia lo scarso sviluppo dell'industria laterizia a lui contemporanea e nel contempo ne attesta anche per l'Urbe l'esistenza in epoca precedente.
Dalla tarda età repubblicana quindi, in conseguenza dell'adozione delle nuove tecniche edilizie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] la celebrazione del nono centenario della fondazione di Roma nel 148, che fu per lui un’occasione per riaffermare il destino dell’Urbe di reggere il mondo.
La successione di Antonino, come s’è visto, era stata già preparata da Adriano che gli aveva ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] esempio, l'esistenza di alcuni edifici descritti da Vitruvio è stata confermata da frammenti di una pianta marmorea dell'Urbe e le macchine belliche rappresentate nei bassorilievi della colonna traiana sono molto simili a quelle che Erone descrive in ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] e gennaio 1527 (Bianchi, 1995, p. 7). Se fu Sante Pierluigi, potrebbe aver lasciato Palestrina con la famiglia per trasferirsi nell’Urbe a causa della peste che aveva colpito la città negli ultimi mesi del 1524; in tal caso Giovanni sarebbe nato a ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...