STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] , è attendibile – interpellò Sventopluk perché chiedesse ad Arnolfo, che doveva incontrare in Pannonia nella Quaresima dell’890, «ut urbe Roma domum sancti Petri visitaret et Italicum regnum a malis christianis et inminentibus paganis ereptum ad suum ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] alla polizia, nominato proprio da Pio VII principe di Canino, morto a Viterbo nel 1840; il cardinal Fesch, morto nell'Urbe nel 1839. Ma la simpatia iniziale non risolveva i problemi di fondo. La stessa ricostituzione della Compagnia di Gesù, il 7 ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] . II 5,2, 3 sett. 362, e Cod. Theod. III 1,3, 2 dic. 362.
103 Aur. Vict., Caes. 41,12: «Condenda urbe formandisque religionibus ingentem animum avocavit, simul novando militiae ordine».
104 Eutr. X 8,1: «multas leges rogavit, quasdam ex bono et aequo ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] marine, non praticabili in inverno) verso la Spagna, già conquistata. Un pretesto per l’intervento delle truppe spedite dall’Urbe fu fornito dal pressante appello di Marsiglia, l’antica colonia greca di Massilia (fondata su queste coste dai Focesi ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] concessa la cittadinanza dai Conservatori della Camera Urbis. Il conferimento della cittadinanza implicava, a norma degli statuti, la permanenza nell’Urbe da almeno tre anni, il possesso di una casa in città e di un predio rustico nel contado.
Nel ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] e trattenne gli assalitori mentre il pontefice si rifugiava in Castel' Sant'Angelo. Successivamente il C. riuscì a fuggire dall'Urbe e si recò presso il duca di Urbino, dal quale implorò invano aiuti militari per recare soccorso al papa.
Quando la ...
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TAJA, Flaminio
Simona Sperindei
del. – Secondogenito in linea maschile di Alessandro e di Artemisia Tondi, nacque a Siena il 17 aprile 1602 e fu battezzato la sera stessa (Archivio di Stato di Siena, [...] Chigi, sia dal cardinale Giulio Roma, che lo invitarono nella città pontificia. La curiosità di visitare la città lo spinse nell’Urbe nel 1637 per un brevissimo soggiorno, tanto che egli stesso riferì di come «et vidit et fugit» (Archivio di Stato di ...
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RUSIO (Rucius), Lorenzo
Lia Brunori Cianti
Luca Cianti
RUSIO (Rucius), Lorenzo. – Nacque a Roma nella seconda metà del XIII secolo in data sconosciuta. Di lui non possediamo notizie certe e i dati [...] «domino N. S. Adriani diacono cardinali», definendosi nell’occasione «Laurentius dictus Rucius, marescalcus de Urbe, familiarium vestrorum minimus»; contestualmente rivolse al prelato una «recommandationis instantia» e assicurò «perpetuus famulatus ...
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SABINO, Pietro
Marco Ciocchetti
SABINO, Pietro (Pietro Sabino). – Nacque nella prima metà degli anni Sessanta del XV secolo probabilmente a Poggio Mirteto, nella diocesi di Rieti. Non si hanno notizie [...] , cc. 94r-v, 95r). Egli era dunque già in contatto con gli ambienti umanistici romani ancor prima di trasferirsi nell’Urbe, ciò che avvenne nel 1484, quando è attestato per la prima volta come magister di retorica presso lo Studium Urbis (Gionta ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] che si leggeva in calce a un'edizione in volgare, ora irreperibile, del De arte amandi di Ovidio, stampata in urbe Casali vivente Guglielmo VIII di Monferrato, andrebbe posto dopo il 19 apr. 1474, giorno nel quale la capitale del marchesato divenne ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...