ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] Arcimboldi il 31 luglio di quell'anno, estende il privilegio al padre e a "Nicolaum eius fratrem, leguni studiis in urbe nostra Papiae dantem, operam de presenti".
A Pavia respirò il clima del primo umanesimo lombardo ed ebbe compagno il Decembrio ...
Leggi Tutto
TIMESITEO (C. Furius Sabinius Aquila Timesitheus)
Gastone M. Bersanetti
Prefetto del pretorio sotto Gordiano III. Fu prefetto di coorte nella Spagna. Poi ripetutamente procuratore e viceprocuratore finanziario [...] tempo di Massimino. Fu anche intendente del teatro imperiale (logista thymelae) e direttore a Roma dell'ufficio centrale (procurator in urbe magister) per l'imposta sulle successioni. Nel 241 Gordiano III lo nominò prefetto del pretorio e ne sposò la ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] le trattative tra i rappresentati dei romani e i vincitori, un’epidemia di peste costrinse le truppe sveve a lasciare l’Urbe: con l’imperatore tornato nella pianura padana, Pasquale perse il suo principale supporto sul territorio, e fu costretto a ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] famiglia di antica nobiltà romana, economicamente decaduta, rispondeva alla volontà di integrarsi nel tessuto sociale dell’Urbe.
Avviato alla carriera ecclesiastica, Camillo ricevette la tonsura il 17 settembre 1568. Studiò diritto, probabilmente a ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] aveva richiesto l'intervento di Riccardo di Capua, il quale, con la forza delle armi, aveva ristabilito l'ordine pubblico nell'urbe e garantito ai cardinali la libertà dell'elezione. Il 30 settembre il vescovo di Lucca Anselmo da Baggio fu eletto al ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] 1618, alla morte del padre, tornò in Friuli e diede alle stampe l’epigramma Dum magnus Ligurum clara spectaris in urbe (in In serenissimum Iacobum Imperialem Genuae Ducem, Genova 1618, p. 5), in lode del doge genovese Giovanni Giacomo Imperiale. A ...
Leggi Tutto
PARIBENI, Roberto (XXVI, p. 330)
Archeologo e storico dell'antichità, morto a Roma il 13 luglio 1956.
Tra le opere più recenti del P., vanno anzitutto segnalati tre volumi della Storia di Roma dell'Istituto [...] , ivi 1941); inoltre, L'Italia imperiale da Augusto a Teodosio, Milano 1939; Imperia, ivi 1949.
Bibl.: Necrologi di A. M. Colini, in L'Urbe, XX (1957), fasc. 2, pp. 11-14; G. De Angelis d'Ossat, in Studi in onore di A. Calderini e R. Paribeni, Milano ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal Rubicone ad Azio
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del 49 a.C., Cesare oltrepassa il Rubicone, entrando nell’Italia [...] legioni in Spagna, ancora ai suoi ordini.
Proprio per tale ragione Cesare – lasciato a Marco Emilio Lepido il controllo sull’Urbe e a Marco Antonio quello sull’Italia –, con la consueta rapidità passa in Spagna, dove sconfigge i nemici presso Ilerda ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] Spinazzi, documentato nella città ducale a partire dal 1770 (C. Faccioli, Di Innocenzo Spinazzi, scultore romano (1726-1798), in L'Urbe, XXX [1967], 6, pp. 16-25), passa come stipendiato del granduca a Roma alla scuola di Agostino Penna, tramite il ...
Leggi Tutto
PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] seguire il corso di pittura tenuto da Giovanni Sanguinetti. Nel gennaio del 1837 si trasferì a Roma. Nell’Urbe entrò in stretto contatto con gli artisti coinvolti nelle imprese decorative delle residenze del principe-banchiere Alessandro Torlonia (il ...
Leggi Tutto
urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...