Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] con alcuni dei vescovi di Roma (Milziade dal 311 al 314, Silvestro dal 314 al 335 e Marco nel 336). L’Urbe era una delle più antiche e prestigiose sedi episcopali (le altre erano Antiochia, Alessandria e Cartagine); inoltre, a motivo della fondazione ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] e militare dell'Impero e dalla minore età del nuovo sovrano bizantino, Costante II (641-668), e caratterizzata nell'Urbe dalla progressiva presa di coscienza delle più profonde implicazioni eterodosse delle tesi postulanti l'esistenza in Cristo di un ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] Il fatto corrobora la notizia del primo biografo, Raffaello Borghini, che nel Riposo (1584) scrive di un soggiorno nell’Urbe, prima al seguito dell’architetto Iacopo Barozzi (il Vignola), poi presso il coetaneo Taddeo Zuccari, con il quale Passerotti ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] doti intellettuali, venne inviato a Roma, presso il pontificio seminario lombardo, per completare gli studi (1881). Durante la permanenza nell'Urbe fu iscritto all'Accademia romana di S. Tommaso, fondata nel 1879 da Leone XIII per lo studio e la ...
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cinquanta
Andrea Mariani
. Compare nell'opera dantesca otto volte, più spesso per indicare un periodo di tempo, da solo o all'interno di numeri più alti: cento e cinquanta anni (periodo in cui in lingua [...] spenti e nati e variati, Cv I V 9; [sette]cento cinquanta anni (la costituzione di Roma, ossia la fondazione dell'Urbe, è avvenuta nel 753 a.C., appunto settecento cinquant'anni avanti Cristo secondo che scrive Paulo Orosio, III XI 3); oppure c ...
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Cardinale (Rossall, Lancashire, 1532 - Roma 1594); ardente cattolico, fu costretto, salita al trono la protestante Elisabetta, a riparare a Lovanio (1561) e poi a Malines, conducendo un'attiva propaganda [...] letteratura teologica. Nel 1575 si recò a Roma, chiamato da Gregorio XIII, e vi fondò il Venerabile Collegium Anglorum de Urbe, che in un successivo viaggio (1579) affidò ai gesuiti. Nel 1587 ottenne la porpora da Sisto V. Falliti gli sforzi ...
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Ufficiale romano (n. prima del 160 d. C.): di umili origini, percorse varî gradi della carriera militare, e divenne sotto Settimio Severo comandante del corpo di polizia dei frumentarî di stanza a Roma; [...] Macrino, O. fu acclamato imperatore dai soldati, ma rifiutò, consentendo così l'ascesa di Macrino, che lo ricompensò facendolo senatore e poi prefetto dell'urbe. Fu console nel 218, sotto Macrino, e ancora dopo la morte di questo, sotto Eliogabalo. ...
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Camillo (Cammillo), M. Furio
Clara Kraus
Patrizio romano, chiamato ‛ secondo fondatore di Roma '.
Fu censore nel 403 a.C., sei volte tribuno dei soldati con potestà consolare tra il 401 e il 382, cinque [...] . non dalla lettura diretta di Livio, ma da un passo male inteso di Floro (I 37), dove di C. si legge: " in capta urbe consenuit ", ossia " giunse a vecchiaia nella città presa ", e per " capta urbs " si può intendere Veio (come credette poi anche il ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] ogni anno due esami, superandone ogni volta uno soltanto. Restò nell’Urbe sino al 1895.
Di tale soggiorno, a oggi, non si conosce l’architetto Giulio Ulisse Arata, anch’egli spesso nell’Urbe. Proprio a quest’ultimo affidò la progettazione di una ...
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Anastasio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Siricio. Il Liber pontificalis menziona la sua origine romana, il nome del padre, Massimo, e la durata del suo pontificato in tre anni e dieci [...] de ecclesia", altrimenti sconosciuta, la costruzione di una basilica, "quae dicitur Crescentiana, in regione II, via Mamurtini, in urbe Roma", di incerta identificazione (cfr. Le Liber pontificalis, p. 218; Ch. Pietri, pp. 474-76).
L'ubicazione della ...
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urbe
s. f. [dal lat. urbs urbis «città», riferito anche a Roma per antonomasia], letter. – Città. Per antonomasia, con iniziale maiusc., e come reminiscenza classica con una certa enfasi retorica, la città di Roma: i monumenti dell’Urbe.
ab Urbe condita
‹... kòndita› (lat. «dalla fondazione dell’Urbe»). – Formula con cui è denominata dagli antichi storici ed eruditi romani l’era che muove dall’anno di fondazione di Roma, anno che, da Varrone in poi (e cioè dalla prima metà...