PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] della morte di parto della cognata Eleonora. Il suo ritorno a Roma coincise con l’avvio del pontificato di Maffeo Barberini (UrbanoVIII, 1623-44), di cui era stato sostenitore in conclave e che gli aveva dedicato alcuni versi in gioventù (1606). Il ...
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DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] tutti gli Stati italiani e la stessa S. Sede. Primo scopo del D. era quindi quello di spiegare e motivare a UrbanoVIII i motivi che costringevano la duchessa a continuare nell'alleanza francese. Tuttavia egli avrebbe dovuto chiedere al pontefice di ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] bolognese. A Roma il presunto C. iniziò le pratiche per farsi riconoscere, giungendo a rivolgersi allo stesso UrbanoVIII, che egli aveva conosciuto durante la legazione bolognese, ricordando taluni particolari di incontri avuti a quel tempo. Ma ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] - con il L. erano Ottavio Viale, Giovanni Agostino Marini e Giovanni Battista Lasagna - furono inviati presso papa UrbanoVIII per ottenerne la mediazione in difesa degli interessi di Genova nella questione del marchesato di Zuccarello nonché l ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] spagnolo: un anno più tardi, il B., che nel frattempo aveva preso gli ordini sacri, era alla corte d'UrbanoVIII, il quale gli mostrò tangibilmente la propria riconoscenza e gratitudine conferendogli benefici nelle diocesi di Pavia, Ferrara e Cervia ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Roberto Volpi
Nacque a Macerata il 20 apr. 1602 da Giuliano e da Angelina Floriani. La famiglia era tra le più antiche e illustri della città. Ma anche la casata materna, originaria [...] già ottenuto la riconferma dell'incarico per un triennio. A Roma seppe inserirsi abilmente nella cerchia dei Barberini. Conobbe personalmente UrbanoVIII, che lo stimò e lo protesse per tutto il resto del pontificato; entrò in stretta amicizia, fra i ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] quando questi partì per il capitolo generale dell'Ordine a Toledo.
Più volte F. fu ricevuto in udienza da UrbanoVIII per dirimere controversie tra cappuccini e riformati e per nuove difficoltà tra i riformati e un arcivescovo di Cilicia. Il ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] ff. 359-89: Istruzione a mons. D. ... per la nunziatura ordinaria... a Napoli, 25maggio 1626; Borgh. Lat. 74, f. 29: UrbanoVIII, Bolla ad episcopum Casertanum A. D., Roma, 5 nov. 1625; Borgh. lat. 49, ff. 79-94v: Barberini Antonio, istruzione a mons ...
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BOLOGNESI, Ottavio
Tiziano Ascari
Nacque a Correggio nel 1580 da antica famiglia del luogo. Nulla si sa della sua giovinezza e dei suoi studi. Divenne, si ignora in quale anno, segretario della comunità [...] , del conte Rombaldo di Collalto, dell'arciduca Leopoldo d'Austria, del duca di Parma e anche, pare, di papa UrbanoVIII.
In questo complicato gioco il B. seppe destreggiarsi con grande abilità e, quando la causa di Siro apparve ormai perduta ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] restando in buoni rapporti anche con gli Estensi. Papa Clemente VIII lo chiamò subito a far parte, come uno dei 27 consiglieri parecchi decenni, costò enormi capitali. Ancora nel 1632 papa UrbanoVIII concesse al B. di erigere un nuovo Monte, che fu ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...