GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] l'apprendistato poté forse avvenire all'interno di uno dei grandi cantieri della Roma di Paolo V e UrbanoVIII.
Non riuscendo a ottenere "niuna servitù, benché proccurata, […] col pontefice" (ibid.), il G. dovette decidere di intraprendere un ...
Leggi Tutto
DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] l'Accademia della Notte lo accolse tra i suoi membri col nome di Evantius. Maffeo Barberini, divenuto papa col nome di UrbanoVIII, lo creò cavaliere e lo gratificò di una pensione. Un nuovo incidente, l'ultimo, venne però a turbare la serenità del ...
Leggi Tutto
FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] 1634 - ottobre 1636), e dal dicembre 1636 di S. Giovanni in Laterano, dove rimarrà per ventiquattro anni.
Con la morte di UrbanoVIII nel 1644 e l'avvento al pontificato di Innocenzo X, ostile ai Barberini e ai loro protetti, ebbe fine la protezione ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] gesuita Terenzio Alciati, Lucas Holste. Dopo un anno, il 14 nov. 1637, venne dato parere favorevole. La dedica è a UrbanoVIII. Tutto il lavoro preparatorio si svolse su codici vaticani; la lacuna che il G. intendeva colmare era la mancanza di atti ...
Leggi Tutto
BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] quelle al card. Barberini e al papa UrbanoVIII sono rispettivamente del 2 febbraio e del 24 A. B. con documenti inediti, Roma 1900; J. A. F. Orbaan, Rome onder Clemens VIII, Gravenhage 1920, pp. 234-235; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma 1929, IX, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] 1607-08, poté essere realizzato solo nel 1610 e costituì il primo nucleo del collegio di Propaganda Fide, che fu poi approvato da UrbanoVIII il 1° ag. 1627.
G. trascorse gli ultimi anni della sua vita a Roma, a stretto contatto con i promotori della ...
Leggi Tutto
LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] non furono mai celebrate per la decisa opposizione di Mazzarino al matrimonio, avvenuto nel 1654, tra Francesco I e la pronipote di UrbanoVIII, Lucrezia Barberini.
Fissata la dote per L. in 90.000 lire di Francia, il 21 apr. 1655 furono scambiate le ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] fatto un ritratto a penna del suo "compare". Un ritratto del Chiabrera è ricordato (Soprani, p. 182) nella galleria di UrbanoVIII. Il B. era evidentemente anche amico di B. Castello, se insieme avevano promesso al Chiabrera (1616?) di decorare le ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] nominato coadiutore dello zio Giovanni Ludovico con diritto di successione. Clemente VIII confermò la nomina con bolla del 23 ott. 1595 e l' giovane Antonio Barberini, pare abbia chiesto a UrbanoVIII perché avesse fatto cardinale un "ragazzo" senza ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] per ricoprire il ruolo di arciprete - presso la Sapienza di Roma nel novembre del 1634, ed aver ricevuto dal pontefice UrbanoVIII la nomina a protonotario apostolico, il D. fece ritorno a Manduria nei primi mesi del 1635 e vi rimase fino alla ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...