Mistica e riformatrice (Valladolid 1554 - ivi 1633); condusse vita d'intenso ascetismo, assistita dal gesuita L. de la Puente; questi contribuì alla redazione scritta delle rivelazioni che la mistica aveva [...] avuto nelle sue visioni. L'E. introdusse in Spagna la riforma dell'ordine di s. Brigida, approvata da UrbanoVIII. ...
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Predicatore e teologo (Solto Collina 1565 - Bergamo 1637) cappuccino, ebbe cariche nell'ordine tra cui quella di definitore nella provincia di Venezia ma nel 1626, per aver sostenuto la Santa Sede contro [...] la Repubblica Veneta, fu esiliato. Nel 1633 fu eletto definitore generale e quindi, da UrbanoVIII, visitatore apostolico. ...
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Ecclesiastico (n. nel Monferrato 1596 - m. Roma 1656), di nobile famiglia, oratoriano (1636); fu legato (1643-45) del papa UrbanoVIII nell'Irlanda insorta contro il governo inglese, e vi sostenne il partito [...] dell'intransigenza, rappresentato dai "vecchi Irlandesi". Durante il pontificato di Benedetto XIV fu dichiarato venerabile ...
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Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] per la celebrazione del giubileo furono fissate da Bonifacio VIII ogni 100 anni; poi, in seguito a una petizione e il secondo giubileo si tenne nel 1350. Nel 1389, in pieno scisma, Urbano VI volle fissare il ciclo del g. ogni 33 anni, in ricordo del ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] s. Francesco, non intendevano ammettere l'autenticità delle stimmate di C., riconosciuta poi da un decreto di UrbanoVIII. Caffarini, come aveva introdotto l'attributo distintivo del crocifisso nella raffigurazione dell'immagine, così, a partire dai ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] reso assai utile al papa nelle trattative per l'incameramento del feudo di Urbino da parte della S. Sede. Il papa UrbanoVIII, attento e sensibile a questo genere di servigi, l'aveva ricompensato nominandolo nel 1633 senatore di Roma; i Barberini, a ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] per i paesi slavi, compiuta nel 1754; l'edizione dell'eucologio greco, cui si lavorava in Roma sin dai tempi di UrbanoVIII, prescritto ad uso dei greco-uniti nel 1756. A tali orientamenti non corrisponde un analogo, parallelo impulso per gli studi ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] colti romani, che egli seppe avviare ben presto, gli valsero nel 1629 la nomina a referendario delle Due Segnature da parte di UrbanoVIII, che lo inviò di lì a poco come vice legato a Ferrara presso il cardinale Giulio Sacchetti. Con questo il Chigi ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] successivo, si perdano le tracce dell’istituzione, essa fu l’anticipatrice della congregazione de propaganda fide costituita da UrbanoVIII. Un’analoga commissione per agire nelle aree europee sotto il dominio dei riformati, in modo particolare per ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] . Nel novembre 1627 fu creato vescovo e destinato a Camerino, succedendo a suo fratello che era stato chiamato a Roma da UrbanoVIII per nuovi impegni in Curia ma anche per riprendere il suo posto presso i Borghese. Al fratello maggiore Emilio versò ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...