AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] Segnature e in seguito fu prosegretario di stato.
Clemente VIII nel 1592 stabilì per primo di mandare un nunzio ma non ebbe incarichi di particolare importanza. Dopo il 1623 UrbanoVIII lo nominò primo assistente alla cappella pontificia.
Morì a Roma ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] 1626-27 e poi nuovamente dal 1630; ma dal maggio 1627 il B. fu sostanzialmente esautorato da Lorenzo Azzolini, al quale UrbanoVIII affidò dapprima la compilazione dei dispacci di stato e poi, dopo l'allontanamento del Magalotti nel 1628. l'effettiva ...
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ABELA, Giovanni Francesco
Enzo Sipione
Appartenente ad antica famiglia originaria di Siracusa, nacque a La Valletta (Malta) nel 1582. Entrato giovanissimo nell'Ordine gerosolimitano, priorato di Portogallo, [...] privati dell'Ordine, con una pensione annua di 428 scudi d'oro. Il 22 giugno 1634 era stato creato protonotario apostolico da papa UrbanoVIII, e il 3 marzo 1638 aveva ottenuto dal gran maestro G. P. de Lascaris l'abbazia di S. Martino e le commende ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] . Acquistò fama presso i suoi contemporanei quale oratore e poeta, teologo e storico. Dal duca Ferdinando Gonzaga fu proposto ad UrbanoVIII per coprire la sede vescovile di Casale Monferrato, diocesi che resse per lo più per mezzo di un vicario dal ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] attuazione dopo la sua ascesa al pontificato.
Rientrato ad Avignone con Urbano V, alla morte di quest'ultimo fu eletto papa (ultimo si era ampiamente ispirato alle convenzioni di Bonifacio VIII (1303), ma la subinfeudazione conferiva al trattato ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] rogati "in domo habitac. infrascripti arbitri", "in contrata S. Urbani super domo habitacionis infrascripti d. Jacobi de Arena" (Gloria, (?) de Parma", il testo conservato nel cod. Chigi E, VIII, 245, c. 136ra-va della Bibl. ap. Vaticana. Sembrerebbe ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] e, "staccati i tempi e gli interessi dei privilegi di Adriano I e di Leone VIII" (Capitani, p. 41), il privilegium minus - databile in epoca posteriore all'elezione di Urbano II e anteriore al 1092 ca. - sembra riguardare "Enrico IV e le persone del ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] suo soggiorno in Germania, divenne papa col nome di Urbano IV lo nominò cardinale vescovo di Ostia nel maggio et circa facta Marchie Trivixane, in Rer. Ital. Script., 2 ed., VIII, 1 a cura di A. Bonardi, ad Indicem; Matthaei Parisiensis Chronica ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] monumentale" ricavata in buona parte attraverso il tessuto urbano esistente. Nei fatti furono realizzati solo i -56); C. Alberici, Disegni e stampe dell'arch. C., in Arte lombarda, VIII(1963), I, pp. 143-50; G. Hubert, La sculpture dans l'Italie ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] ; nel 1388 fece parte di un'ambasceria inviata dai Bolognesi ad Urbano VI, ambasceria che venne fermata poco a sud di Imola da le notizie che sono fornite nel proemio, alla fine del libro VIII ed all'inizio del IX, è possibile fissare il cammino di ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...