DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] , vivendo dei proventi dei suoi vecchi benefici di cui Urbano IV gli aveva riservato l'usufrutto subito dopo la nomina IV,p. 157; V, p. 111; VI, pp. 77 s.; VII, p. 273; VIII, p. 85; XI, pp. 48 s.; A. Paravicini Bagliani, Il "Registrum Causarum" di ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] di uno strumento così prezioso, ed anzi, per ordine dello stesso Urbano IV, la compagnia dei B. divenne, nel 1263, unica triennale firmato nel 1292 e i buoni uffici interposti da Bonifacio VIII, alla crisi scoppiata l'8 ag. 1298, quando alcuni soci ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] IV, 1, Hagae Comitis 1740, pp. 146 s.; L. Bruni, Epistolarum libri VIII, a cura di L. Mehus, Florentiae 1741, pp. 59-61, 87 s 1958, pp. 130, 132, 146; O. Přerovský, L'elezionedi Urbano VI e l'insorgere dello scisma d'Occidente, Roma 1960, ad Indicem ...
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MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria
Orietta Filippini
MONTEFANI CAPRARA, Lodovico Maria. – Nacque a Bologna il 13 ottobre 1709, da Marc’Antonio, esponente della nobiltà anconetana che aveva trasferito [...] Girolamo Ranuzzi, di Ulisse Aldrovandi e dell’oratoriano urbano Savorgnan e 50 stampe di Albrecht Dürer, donate nel C. Sproccati, Il lascito bibliotecario di Benedetto XIV…, in Biblioteche oggi, VIII (1990), pp. 77- 91; R. De Tata, «Per Instituti ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] cui era stata resa possibile la venuta in Italia di papa Urbano V.
A Napoli B. sostituì il suo compatriota Bemard de dans l'Italie du XIVe siècle, in Annales de Saint-Louis-des-Franpais, VIII(1903-1904), pp. 353-357; Ch. Samaran-G. Mollat, La ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] in contatto con loro: il 9 dic. 1261 Urbano IV dispose il pagamento di una somma «dilecto filio ; G. Tommasi, Dell’historie di Siena, Venezia 1625, p. 293; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. Digard - M. Faucon - A. Thomas, Paris 1884, nn ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] causa della cinta daziaria che separava il centro urbano dal porto franco della città e che ne Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, Roma 1869-85, VIII, p. 412; R. Giovagnoli, Pellegrino Rossi e la Rivoluzione romana, I, ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] sue relazioni, già attive, con il Granducato di Toscana.
Urbano VII lo delegò, insieme con i cardinali G. Paleotti, G di P. Hurtubise, Rome 1975, p. 69; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924; IX, ibid. 1925; X, ibid. 1928; XI, ibid. 1929; ...
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CAVALLI, Giacomo
François-Charles Uginet
Nacque nel 1350 in Piemonte, forse a San Germano Vercellese. Era diacono, dottore in diritto e canonico della cattedrale di Vercelli quando, nemmeno un anno [...] e di reintegrare nei loro benefici quei sostenitori di Urbano VI, il papa di Roma, che avessero Claretta, Reminiscenze antiche di Verrua di Monferrato, in Arch. stor. lomb., VIII(1881), pp. 235-237; N. Valois, La France et le Grand Schisme ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] preceduto l'elezione rispettivamente di Leone XII e di Pio VIII, il B. si mostra acuto e giudizioso osservatore, interessato (1843-1847) e a prefetto degli studi nel Collegio Urbano (1843-1847).
Il 23 maggio 1845 fu nominato arcivescovo titolare ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...