La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] , i motivi tradizionali ebbero il sopravvento e il tessuto urbano riprese quell’aspetto disordinato che sarà caratteristico in tutta la (dopo un’importante serie di esperienze).
Vitruvio (II, VIII, II) afferma a proposito di Mausolo: “Ma la ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] O, anche su terreni un tempo bagnati dal Po; nel sec. 11° l'ampliamento urbano si estese soprattutto a N-O, nella c.d. Città Nuova, dove fin dal di Fredi.
Bibl.:
Fonti. - Le carte cremonesi dei secoli VIII-XII, a cura di E. Falconi, 4 voll., Cremona ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] campi (o al massimo blocchi di campi attigui) o a singoli edifici urbani. Se ne hanno già in età accadica (XXIII sec.) e poi distanze. Il sistema tipico era stato fino ad allora (IX-VIII sec.) l'itinerario, che scandiva il percorso in tappe ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] 18, ivi, pp. 217-222; E. Larrey Hoyuelos, Estructura urbana del barrio de Santa María la Blanca, ivi, pp. 229- Higueras, El Arte, in Historia de España R. Menendez Pidal, VIII, Retroceso territorial de Al-Andalus. Almorávides y Almohades. Siglos XI al ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] perché alcune volte legati in qualche modo al tessuto urbano (Castel Sant'Elia, S. Leonardo; Bomarzo, 73; Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991; M. Stroll, Symbols as ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] of Theoderic's Building Program, DOP 42, 1988, pp. 73-96; C. La Rocca, ''Dark Ages'' a Verona, in Paesaggi urbani dell'Italia padana nei secoli VIII-XIV, a cura di R. Comba, Bologna 1988, pp. 71-122: 79ss.; E. Arslan, La monetazione dei Goti, CARB 36 ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] di fatto con il più significativo incremento dell'impianto urbano, rimasto pressoché immutato fino all'Ottocento. Sancita dall'erezione , 1996, pp. 1-41; id., s.v. Todi, in Lex. Mittelalt., VIII, 1997, coll. 838-839; M. Bergamini, s.v. Todi, in EAA. ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] V - Gregorio XI - Urbano VI - Clemente VII - Bonifacio IX - Innocenzo VII - Gregorio XII -Benedetto XIII - Alessandro V - Giovanni XXIII, Roma 1917; id., Annali della zecca di Roma. Sisto IV - Innocenzo VIII, Roma 1918; W. Jesse, Quellenbuch zur ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] e urbanistica
Dell'impianto urbano di T., conosciuto dal 33-32 a.C., sono state individuate tre fasi fino all'età nell'area adriatica, in Aquileia e Ravenna, "Atti della VIII Settimana di studi aquileiesi, Aquileia 1977" (Antichità Alto Adriatiche, ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] 19° (Santini, 1955) allorquando, nel sec. 14°, l'area urbana si espanse ancora a E e A. fu racchiusa dalle mura turrite nel quale vi era una statua di papa Niccolò III (Albertini, Storia, VIII, p. 55; Bevilacqua, 1889). Fino al 1356 A. era ripartita ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...